Kevin Feige su Hawkeye: dal provino di Hailee Steinfeld ai personaggi che vedremo nella serie Disney+
Scopriamo insieme cosa è stato rivelato durante la conferenza stampa di Hawkeye, la quinta serie Marvel del Marvel Cinematic Universe.
Sta per arrivare su Disney+ la quinta serie targata MCU, Hawkeye. In uscita sulla piattaforma il 24 novembre 2021, la storia seguirà una nuova avventura di Clint Barton dopo gli avvenimenti di Avengers: Endgame. Il nostro arciere farà la conoscenza di Kate Bishop, interpretata da Hailee Steinfeld, una sua grande fan con la capacità di cacciarsi nei guai. Insieme, i due, dovranno affrontare i fantasmi del passato dell’Avengers e nuove minacce in una New York pronta per le festività natalizie. La serie è stata descritta dai Marvel Studios come una buddy story in salsa Die Hard, e dopo aver visto i primi due episodi in anteprima non possiamo che confermare una grande chimica tra Jeremy Renner e Hailee Steinfeld, la nuova leva della casa delle idee.
Durante la settimana si è tenuta la conferenza stampa di Hawkeye, a cui hanno partecipato i sopracitati protagonisti, Vera Farmiga (Eleanor Bishop, madre di Kate), Tony Dalton (Jack Duquesne, compagno di Eleanor), il regista e produttore Rhys Thomas e il boss dei Marvel Studios Kevin Feige. Durante l’intervista, da cui non è trapelata nessuna chicca per via della presenza di Feige (l’occhio di Sauron sul cast), abbiamo fatto la conoscenza di questi nuovi personaggi e di come interpreti e regista si siano confrontati con il materiale di partenza. Si è scherzato molto, soprattutto in virtù di quelle domande trappola con possibili spoiler. Per fortuna la resistenza di Jeremy Renner è superiore a quella di Tom Holland e Mark Ruffalo, famosi divulgatori (involontari) di spoiler. Detto ciò, scopriamo insieme che cosa è stato detto durante la press conference di Hawkeye.
Hailee Steinfeld, la new entry del Marvel Cinematic Universe
Abbiamo conosciuto Hailee Steinfled nel lontano True Grit dei fratelli Coen, e da subito abbiamo capito che la sua carriera poteva essere solo che in salita. Dopo Bumblebee e la serie Diskinson, l’attrice approda ora nell’universo cinematografico più famoso del momento, vestendo i panni di una supereroina molto apprezzata dai fan dei fumetti Marvel. La Kate Bishop di Hawkeye è una ragazza piena di sicurezza, sfrontata e irriverente. Steinfeld ammette di essersi approcciata al personaggio con disinvoltura: “Ho amato interpretare Kate, perché mi ha permesso di trovare quella confidenza, determinazione e disciplina che erano già dentro di me”.
Kevin Feige svela invece che “Hailee non ha dovuto fare nessuna audizione. Siamo stati molto fortunati che non avesse altri impegni. Volevamo lei, come in un sogno in cui immagini dei personaggi, e sapevamo che potesse essere lei. Quando lo senti lo senti. Abbiamo avuto degli incontri preliminari e delle discussioni prima di prendere il via alle riprese. Siamo grati che lei abbia accettato, perché avevamo la sensazione che sarebbe stata grandiosa, e lo è”. E noi non possiamo che confermarlo. Jeremy Renner è rimasto scioccato dalla professionalità con cui l’attrice è entrata a far parte del progetto, e della ventata d’aria fresca che ha portata sul set. L’attore scherza sulla sua figura di “nonno” all’interno del MCU, avendo visto entrare e uscire molti personaggi dal progetto: “è piuttosto triste e mi fa sentire vecchio il fatto di veder arrivare e andare via un sacco di persone. Sono tipo un nonno, è terribile”. Ed è proprio su questa figura di mentore latente e restio che si strutturerà il rapporto tra Clint Barton e Kate Bishop.
Kevin Feige parla della serie Disney+, da Avengers: Age of Ultron ad Hawkeye, il mentore insito in Clint Barton
Vengono poste molte domande al capo dei Marvel Studios, alcune insidiose altre meno. Una delle più innocenti è cosa volesse raccontare con Hawkeye, e soprattutto in che modo si approfondisce la storia su Occhio di falco. Lo abbiamo lasciato in Endgame, dopo aver riportato indietro la propria famiglia e perso la sua migliore amica, la Vedova Nera. Nei cinque anni dopo lo schiocco di dita di Thanos, l’arciere ha perso discretamente il prorpio baricentro, trasformandosi nel violento vigilante Ronin. Kevin Feige scherza affermando che ciò che volevano era più Jeremy Renner: “Vogliamo vedere più Jeremy Renner, Vuoi vedere Jeremy Renner? Ecco Renner più Jeremy…Renner. Abbiamo visto crescere il mentore in Clint Barton fin da Avengers: Age of Ultron, e pensavo che questo aspetto potesse essere approfondito. Una delle scene che più incarnano questo suo spirito è in Age of Ultron, quando dice a Wanda Maximoff: se esci da questa porta sui un Avengers. Motiva la ragazza ad unirsi alla lotta in un modo del tutto diverso. Questo è quello che volevamo dal suo personaggio e dalla sua relazione con Kate Bishop. È l’aspetto più importante insieme alla storyline di Matt Fraction”.
Hawkeye è il secondo prodotto Marvel ambientato durante il periodo natalizio e la scelta è stata ponderata in fase di pre-produzione. Gli ideatori volevano qualcosa di fresco dopo il pathos epico di Endgame, un qualcosa che si discostaste dalle altre serie di Disney+. Kevin Feige: Loki è questa cosa molto ultraterrena, The Falcon and the Winter Soldier è una storia geopolitica e WandaVision un inno alle sitcom e al dolore. Hawkeye incarna invece uno spirito più gioviale e festivo in salsa action. Penso che non ci si potrebbe mai annoiare con i prodotti Marvel, perché possiamo indagare vari generi e diverse storie senza problemi”. Uno degli elementi più interessanti, fin dal trailer, è stato Roger: The Musical a Broadway, una scelta portata avanti dal regista Rhys Thomas.
Le festività natalizie di casa Marvel, tra Die Hard e un buddy movie
Hawkeye è uno spettacolo per famiglie, la giusta leggerezza action in vista delle festività. Sei giorni, sei episodi. Clint tornerà a casa in tempo per festeggiare il natale? Dopo la fine del mondo, Celestiali nei cieli della Terra (visti in Eternals) e Multiversi, la serie porta l’azione in un campo più piccolo, quello cittadino per le strade di New York, un ritorno alle origini fumettistiche dei supereroi Marvel. Occhio di Falco è il personaggio più umano degli Avengers, come afferma in Age of Ultron: “La città sta volando, affrontiamo un esercito di robot e io ho un arco e delle frecce. Nulla di tutto questo ha senso”. La serie cercherà di concentrarsi soprattutto su Clint Barton e Kate Bishop, senza discostarsi troppo con apparizioni di altri personaggi.
Alcuni hanno chiesto, siccome Hawkeye è ambientata a New York, se si presenteranno altri personaggi, come spesso accade nei fumetti. Nelle pagine cartacee della Marvel molto spesso i supereroi si uniscono per affrontare le minacce, vista la grossa proliferazione di eroi mascherati nella città. Spider-Man potrebbe apparire alla tua finestra, o potresti incontrare per strada i Fantastici 4, ma anche lì la domanda che ti poni è “quale storia vuoi raccontare?”. È l’elemento fondamentale, l’obiettivo principale, e la serie si concentrerà sui suoi protagonisti. Sappiamo però che ci sarà Echo, la Maya Lopez interpretata da Alaqua Cox e, direttamente da Black Widow, Yelena Belova (Florence Pugh). Molta è la carne al fuoco, come la relazione tra Kate e la madre e la presenza ambigua di Jack Duquesne, che nei fumetti è conosciuto come Spadaccino, prima mentore di Occhio di falco e dopo nemico dell’arciere. Kate Bishop è l’ennesimo Young Avengers che viene presentato nel Marvel Cinematic Universe, ma Kevin Feige non si sbilancia su questo e il progetto sembra ancora lontano. Nel frattempo ci possiamo gustare Hawkeye su Disney+, una serie che sembra riservarci non poche sorprese.
Composta da sei episodi, Hawkeye debutterà su Disney+ il 24 novembre con i primi due capitoli.