Le Invisibili: intervista al regista Louis-Juliene Petit [VIDEO]
Intervista a Louis-Julien Petit, regista di Le invisibili, campione d’incassi in Francia con oltre 10 milioni di euro al box office, dal 18 aprile al cinema.
Il film Le Invisibili, campione di incassi in Francia con oltre 10 milioni di euro al box office, ha aperto la IX edizione del festival “Rendez Vous – Nuovo Cinema Francese” che prende vita dal 3 all’8 aprile a Roma. Abbiamo incontrato il giovane regista Louis-Juliene Petit che ci ha parlato di questo straordinario gioiellino capace di far divertire ed emozionare raccontando un tema impegnativo. Il film, infatti, esplora la difficile vita di un gruppo di donne senza fissa dimora e delle loro quattro coraggiose e determinate assistenti sociali che gestiscono un centro diurno nell’Envol. Quando il Comune decide di chiuderlo le quattro donne, contravvenendo a ogni regola, con fatica e amore, tenteranno di costruire un futuro dignitoso e felice a donne ferite dalla vita.
“Tutto è cominciato con un documentario realizzato da Claire Lajeunie che aveva passato sei mesi con queste donne senza fissa dimora – ha spiegato il regista – e dopo aver realizzato il documentario ha anche scritto un libro dal titolo Sur la route des invisibles che era un po’ il racconto della sua esperienza personale con queste donne”.
Quello che ne viene fuori è un film perfettamente calibrato tra commedia e dramma grazie anche all’aiuto delle attrici non professioniste con un passato reale di vita di strada che accanto alle straordinarie professioniste, come Audrey Lamy e Corinne Masiero, hanno dato tanto del loro vissuto alla storia: “Audrey Lamy è rimasta molto colpita per l’altissimo livello della prestazione attoriale delle “non attrici” – ha spiegato Petit – tanto che all’inizio aveva paura di non essere alla loro altezza. Sicuramente abbiamo imparato più noi da loro che viceversa, per noi è stata una lezione di vita”.
Le Invisibili, dal 18 aprile al cinema, è una produzione Elemiah, distribuito da Teodora Film.