Mare fuori 3 – il regista Ivan Silvestrini annuncia che “in questa terza stagione si piangerà tantissimo”
Tutto ciò che è stato detto alla conferenza stampa di presentazione della terza stagione di Mare fuori, disponibile dal 15 febbraio 2023.
La nuova stagione di Mare fuori arriverà in anteprima esclusiva il 1º febbraio 2023 su RaiPlay e su Rai 2 a partire dal 15 febbraio 2023, per poi approdare su Netflix nei mesi successivi. Particolarmente attesa, Mare fuori è una delle migliori e più seguite serie tv italiane, esplosa dopo la messa in onda della seconda stagione, diventando uno degli show di punta della Rai.
Una serie universale capace di parlare a tutti
Durante la conferenza stampa erano presenti tutti gli attori, un cast estremamente numeroso, insieme agli sceneggiatori Cristina Farina e Maurizio Careddu e al regista Ivan Silvestrini compreso il direttore di Rai Fiction, Maria Pia Ammirati, il direttore di Picomedia, Roberto Sessa e il direttore RaiPlay e Digital, Elena Capparelli che hanno raccontato l’importanza che ha sul pubblico e sul mercato una serie come Mare fuori. Come ha dichiarato Maria Pia Ammirati Mare fuori che racconta la storia di alcuni giovani trova proprio in loro il proprio target, così come il successo che riguarda in particolare gli spettatori under 35. Un successo che è da ricercarsi nell’aderenza della serie alla realtà, una realtà che si può ritrovare nel linguaggio, nei sentimenti e nelle aspirazioni dei protagonisti. “Mare fuori è una serie limpida e polifonica, con tante voci e tante storie diverse“. Il tema della libertà così come quello dell’amore sono stati definiti centrali in questo nuovo capitolo: tutti i personaggi aspirano alla libertà, essendo costretti in perimetri chiusi, vivono reclusi e quindi la loro libertà è sia effettiva che interiore, “il desiderio di libertà è un qualcosa che investe tutti noi durante l’adolescenza, è la libertà nei confronti della famiglia, voler uscire fuori dalle proprie restrizioni e andare oltre i propri limiti“. L’amore, centrale sin dai primi episodi della terza stagione, assumerà numerose forme nel corso delle varie puntate, ci sarà l’amore più romantico, quello più difficile e, come ha definito la stessa Maria Pia Ammirati, quello più passionale, un amore quasi “incandescente” che regolerà la vita dei ragazzi e di coloro che li aiutano in questa crescita.
Roberto Sessa, di Picomedia, ha sottolineato la grande responsabilità che Mare fuori ha nei confronti del proprio pubblico, soprattutto in questo momento. Si tratta di un periodo decisivo, considerando la popolarità della serie, non solo in Italia, ma anche all’estero: Mare fuori è infatti arrivata in 25 Paesi, alcuni dei quali hanno richiesto possibilità di realizzare degli adattamenti. Il numero di spettatori, come ha affermato Roberto Sessa, è notevolmente cresciuto nel corso degli anni, in particolare dalla seconda stagione in poi, diventando uno show capace di parlare a tutti. Lo sceneggiatore Maurizio Careddu ha raccontato il lungo lavoro di ricerca che è stato fatto, insieme a Cristina Farina, per la scrittura della serie: i giovani con cui hanno parlato, le associazioni che hanno visitato e che si occupano del reinserimento di questi ragazzi nella società. “Abbiamo portato all’attenzione dell’opinione pubblica l’importanza delle seconda possibilità anche per i ragazzi che possano aver sbagliato in passato“. Ivan Silvestrini, regista della serie, ha invece parlato dell’aspetto più narrativo di Mare fuori, della crescita degli attori da astri nascenti a vere e proprie star e ha poi aggiunto affermazioni scioccanti: “le storie di questo capitolo sono fortissime, questa stagione farà piangere“.
Mare fuori 3: i temi che contraddistinguono la terza stagione
Il cast ha poi raccontato qualcosa sui loro personaggi, Carolina Crescentini ha per esempio messo in luce quanto la figura di Paola sia cambiata nel corso delle varie stagioni, la sua rigidità è stata smussata e la componente umana ha preso il sopravvento nell’empatia verso i giovani ragazzi del carcere minorile. Carmine Recano, che interpreta Massimo, si è concentrato maggiormente sulle importanti scelte che si è trovato a compiere, nel confronti della propria famiglia, di sua moglie e suo figlio, anche in riferimento alla consapevolezza dei suoi sentimenti verso Paola. L’amore è quindi poi tornato a stabilirsi come tema fondante di questa stagione, anche relativamente alle scelte che affronteranno i personaggi interpretati da Valentina Romani e Nicolas Maupas. “Il mio personaggio sta imparando l’importanza di scegliere cosa è giusto e cosa è sbagliato, ha sempre e solo seguito l’istinto, era guidata solo da questa fame di libertà“, ha dichiarato Valentina Romani. “Nadizta sta vivendo un periodo di transizione, scappa da una condizione dove è libera, per quanto difficile, per chiudersi in un carcere che paradossalmente, la fa sentire più libera“.
Nicolas Maupas ha raccontato le importanti scoperte fatte dal personaggio di Filippo durante la permanenza nel carcere minorile. Dall’amore all’amicizia a quello stesso senso di liberazione che contraddistingue ogni personaggio, in particolare nei confronti della propria famiglia. L’attore ha sottolineato come Filippo sappia adesso che tutti hanno una possibilità, l’importante è prendere le decisione giusta e trovare la propria strada. Massimiliano Caiazzo, che interpreta Carmine, vive in Mare fuori una condizione di profondo pericolo, l’attore ha posto l’attenzione su un altro tema fondante dello show e cioè quello del perdono. “Carmine perdonando se stesso perdona gli altri e scopre delle nuove forme d’amore“. Anche Matteo Paolillo, che interpreta Edoardo, ha raccontato come il suo personaggio sia cresciuto nel corso dei vari capitoli di Mare fuori: Edoardo è infatti da subito più maturo e al tempo stesso fragile e vive una condizione spesso infantile che non riesce ad abbandonare.
Oltre agli attori intervenuti durante la conferenza era presente l’intero cast di Mare fuori, insieme alle new entry Lucrezia Guidone nel ruolo di Sofia Durante, Maria Esposito che interpreta Rosa Ricci, Giuseppe Pirozzi nel ruolo di Micciarella, Salahudin Tijani Imrana nei panni di Dobermann e Francesco Panarella nei panni di Cucciolo.