Quarxx parla di Pandemonium (2023) e di quel tributo a Lucio Fulci, “L’aldilà mi ha traumatizzato”
La visione di un noto film di Lucio Fulcio lo ha traumatizzato, ma anche ispirato. Ecco cosa ci ha svelato Quarxx riguardo al suo film, Pandemonium, presentato al Trieste+Science+Fiction Festival 2023.
Durante la 23ma edizione del Trieste+Science+Fiction Festival abbiamo avuto modo di intervistare Quarxx, artista eclettico e regista di Pandemonium, un film bizzarro che cerca di portare sul grande schermo una visione orrorifica originale, puntando su interpretazioni fenomenali, ribaltando l’idea collettiva di inferno, proponendo una visione personale e correndo sempre sul filo del rasoio, tra l’orrore e l’innocenza.
Il regista ci ha spiegato cosa dovrebbe fare, a parer suo, un buon film e le motivazioni che lo hanno spinto a parlare anche di bellezza e bullismo. Di certo la cosa più interessante, in Pandemonium, è il riferimento a una nota pellicola di Lucio Fulci, …e tu vivrai nel terrore! – L’aldilà. L’autore ha dichiarato di aver voluto rendere omaggio al regista italiano e di aver visto il film di nascosto all’età di sei anni, dopo averlo adocchiato nella collezione paterna. Un evento traumatico ma allo stesso tempo cruciale, in grado di segnare il suo futuro.
Durante la nostra chiacchierata non sono mancate le curiosità circa la lavorazione di Pandemonium, giunto al festival triestino dopo un passaggio al NIFFF – Neuchâtel International Fantastic Film Festival. Un’opera che si spinge oltre le regole, crocifiggendoci reiteratamente gli occhi sullo schermo. Diretta e sceneggiata da Quarxx, vede nel cast Hugo Dillon, Arben Bajraktaraj, Manon Maindivide, Carl Laforête.
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