Suburra 2: il cast sull’evoluzione della serie tv Netflix “più action e maturità” [VIDEO]
Suburra 2 e un nuovo impero a Roma. Ce ne parlano Alessandro Borghi, Giacomo Ferrara, Eduardo Valdarnini, Filippo Nigro e Francesco Acquaroli.
A Roma sta per insorgere un nuovo impero. Passati due anni dalla prima stagione di Suburra, serie originale Netflix, per Aureliano, Spadino e Lele è arrivato il momento di riprendere in mano i destini della Capitale. Il 22 febbraio, sulla piattaforma streaming, verrà rilasciata la seconda stagione della serie ispirata al film di Stefano Sollima uscito nel 2015, tratto a sua volta dal romanzo di Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo.
Suburra – Stagione 2: recensione dei primi episodi della serie tv Netflix
Le carte sono ora scoperte: Aureliano è il capo degli Adami, Spadino comanda nella sua famiglia e Lele ha deciso che il suo destino è quello di seguire le orme del padre rimasto ucciso, entrando così in polizia. Una chiusura che lasciava in sospeso la narrazione, come le dimissioni del sindaco di Roma e le elezioni che influenzeranno le sorti della città eterna. La carne al fuoco è davvero tanta e gli autori della serie alzano la posta in gioco.
Suburra 2 – La nostra intervista al cast
Personaggi pronti ad esplodere, tematiche attuali e maggiore action: Suburra 2 mostra la maturazione di chi vuole raggiungere a tutti i costi il potere e non ha intenzione di fermarsi. Sono i protagonisti stessi a parlarcene: Alessandro Borghi, Giacomo Ferrara, Eduardo Valdarnini e la controparte politica e stratega, rappresentata da Filippo Nigro e Francesco Acquaroli. E il successo di Netflix? Tutto e molto altro nella nostra videointervista.