The Bad Guy 2 “insegna che si può osare”, registi e cast svelano dettagli e anticipazioni [VIDEO]
The Bad Guy - Stagione 2, le nostre interviste video a cast e realizzatori dell'acclamata serie TV, su Prime Video dal 5 dicembre 2024 dopo l'anteprima ad Alice nella Città 2024.
Delle tre grandi serie uscite su Prime Video nel corso del 2022, The Bad Guy è stata l’ultima in ordine di tempo a arrivare e quella dal destino più incerto: torna o non torna? Era cominciato tutto con il coming of age, crime, pop e nostalgico, di Bang Bang Baby (primavera 2022), che però, nonostante l’affetto del publico e il supporto della critica, non è andato al di là della sola prima stagione. Quindi è stata la volta di Prisma, cronaca giovane di identità fluide dall’incedere poetico e senza compromessi (autunno 2022), rinnovata per una seconda stagione con qualche strascico polemico per il niet a un ulteriore rinnovo.
The Bad Guy arriva sul finire del 2022 e colpisce nel segno come e più degli altri progetti. Il mix di crime, dramma, commedia nera e racconto grottesco – nondimeno aderente alla realtà – che parla di tante cose ma, soprattutto, di mafia e antimafia, piace al pubblico e ancor più alla critica, che la incorona serie dell’anno (degli anni) per la maturità e l’innovazione della proposta. Con Luigi Lo Cascio, Claudia Pandolfi, la new entry Stefano Accorsi, Selene Caramazza, Giulia Maenza, Antonio Catania e non solo, diretta da Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi, l’attesissima seconda stagione arriva su Prime Video il 5 dicembre 2024, dopo l’anteprima all’edizione 2024 di Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma. In occasione della prima romana abbiamo avuto l’opportunità di fare quattro chiacchiere con cast e realizzatori per carpire segreti, fatiche e ricompense di un lavoro seriale di successo.
The Bad Guy – Stagione 2 “insegna che si può osare”: intervista a Luigi Lo Cascio, Claudia Pandolfi e Stefano Accorsi
Serie acclamata per la sua originalità, The Bad Guy 2 lo è di certo, ma non vanno dimenticati i debiti di riconoscenza. Luigi Lo Cascio – a metà strada tra Il Conte di Montecristo e Breaking Bad, ecco le influenze, e anche di grandissimo pregio – è Nino Scotellaro, magistrato antimafia cui viene tolto tutto e che, per farla pagare ai suoi nemici, si costruisce una seconda identità di mafioso incallito, Balduccio Remora. Claudia Pandolfi è Luvi, moglie di Nino, avvocato di successo dalla vita pericolosamente in bilico tra fedeltà e segreti inconfessabili. Loro sono i decani, i protagonisti incontrastati dello show dalla prima puntata. Capofila delle new entry per la seconda stagione è Stefano Accorsi nella parte del Maggiore Testanuda, servitore dello Stato dall’inappuntabile etica professionale e incredibilmente meticoloso. Luigi Lo Cascio, Claudia Pandolfi e Stefano Accorsi ci spiegano quali siano le sfide più intriganti nell’accostarsi a una serie così ricca di misteri e colpi di scena. E, soprattutto, quale prezioso insegnamento The Bad Guy 2 fornisca al cinema e alla serialità italiana di oggi (e non solo).
The Bad Guy – Stagione 2: intervista a Selene Caramazza, Antonio Catania e Giulia Maenza
Selene Caramazza è Leonarda, sorella di Nino Scotellaro, agente dei carabinieri dal fiuto infallibile e dal pessimo carattere. Insegue Balduccio Remora senza sapere che in realtà è suo fratello Nino; lo pensa morto ma in realtà vivo e vegeto, non più tutore della legge ma addirittura criminale provetto. Antonio Catania e Giulia Maenza sono Mariano e Teresa Suro, padre e figlia ai ferri corti (questo si chiama eufemismo); lui è il boss dei boss di Cosa Nostra, lei collaboratrice di Balduccio e, chissà, la nuova regina del crimine in Italia. Cos’hanno in comune i personaggi interpretati da Selene Caramazza, Giulia Maenza e Antonio Catania? Avete indovinato, sono vittime di dinamiche familiari disfunzionali e molto problematiche, ricche di pathos e nero umorismo. Ecco i tre attori che ci spiegano quanto ci sia di gratificante, divertente e intenso nel dare vita a personaggi del genere.
The Bad Guy – Stagione 2: la nostra intervista a Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi, “questo è un Paese senza memoria storica”
Creata da Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi, scritta da Fortunata Apicella, Giacomo Bendotti, Giordana Mari, Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi, The Bad Guy 2 è diretta da Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi. Un lavoro non semplice ma incredibilmente gratificante, perché l’originalità della serie nasce dall’intreccio – molto stimolante dal punto di vista drammaturgico – di generi e atmosfere: crime, dramma, commedia nera e realismo. Il duo Fontana e Stasi ci racconta perché la seconda stagione di The Bad Guy 2 veda l’oscurità, il dramma, prevalere sulla commedia, senza però rinunciare alla volontà di far ridere. E in che modo la dialettica tra passato e presente sia una protagonista occulta della serie.