La corrispondenza: le frasi più emozionanti del film di Giuseppe Tornatore
La corrispondenza (qui la recensione) è una pellicola scritta e diretta da Giuseppe Tornatore del 2016 ed interpretata da Jeremy Irons e Olga Kurylenko.
Jeremy Irons interpreta un professore universitario, Edward Phoerum, che ha una relazione con una studentessa di astrofisica, Amy Ryan. I due intrattengono un rapporto molto particolare poiché vivono distanti, condizione che impone loro di vivere il quotidiano attraverso videochiamate e messaggi. Edward, che vive ad Edimburgo, ha una casa anche a Borgo Ventoso, dove i due si incontrano con una certa costanza, riuscendo a vivere il loro amore, finché, un giorno, Edward sparisce definitivamente, senza lasciare apparentemente alcuna traccia di sé.
Qui di seguito potete trovare le frasi più emozionanti de La Corrispondenza di Giuseppe Tornatore
“Qui è come essere lì, solo che non posso toccarti”
“Il mio errore è stato non averti incontrato prima.”
“Non riesco a credere che non possa più ascoltare le parole che mi hai rivolto e che io stupidamente ho rifiutato”
“Se vivi con la testa tra le stelle, prima o poi una ti si ficcherà nel cervello”
“Come le stelle che, pur avendo esaurito il loro ciclo vitale, continuano a brillare!”
Ed: «Pensi che noi due ci siamo detti sempre tutto? Segreti, misteri…» Amy: «Noi due siamo tutto un mistero».
“Non puoi lasciarmi in un labirinto senza via d’uscita!”
“Un’epifania che può durare secoli, mesi, o una manciata di secondi. In ciascun caso é la rivelazione di una morte avvenuta decine di miliardi di anni fa. Lo scienziato, pertanto, non fa altro che dialogare con ciò che non esiste più”
“Ti amo dovunque, comunque, sempre!”