Arnold Schwarzenegger ha una carriera vastissima, composta da film di ogni genere, ma molti lo ricordano soprattutto per il ruolo di Guardiano nel franchise di Terminator. L’ultimo capitolo della saga – Terminator Genisys – è uscito al cinema nel 2015 e verrà trasmesso su Italia1 Venerdì 15 Settembre alle 21.15.

Terminator Genisys: il cast e la trama

Per quanto sia bravo Arnold Schwarzenegger, di certo l’attore non può fare tutto da solo, ma ha bisogno di qualcuno che lo accompagni nella sua avventura. Chi meglio della Madre dei Draghi, Daenerys nata dalla tempesta? Emilia Clarke questa volta è Sarah Connor e interpreta una ragazza che, a seguito dell’uccisione dei suoi genitori, verrà allenata da Guardiano per diventare una perfetta guerriera. A fare da cornice per l’ultimo capitolo del franchise sono Jason Clarke, J.K. Simmons, Jai Courtney, Courtney B. Vance, Douglas Smith, Sandrine Holt, Teri Wyble e Matt Smith.

Nel film di Alan Taylor, il capo della resistenza umana John Connor (Jason Clarke) invia il suo sottoposto Kyle Reese (Jai Courtney) nel 1984 per proteggere Sarah Connor (Emilia Clarke) e salvare il futuro. Questo però provocherà una crepa nella linea temporale e Reese si troverà a in una versione del passato completamente diversa da quello che ricordava e si alleerà con diversi uomini – tra cui il Guardiano – per affrontare strani nemici e costruire un nuovo futuro.

Terminator Genisys: le curiosità del film

Nonostante Genisys faccia parte del franchise di Terminator, è il primo di una nuova appassionante trilogia. Un vero impegno per Arnold Schwarzenegger, che dovrà tenere allenato il suo fisico già statuario per gli altri due film. Un allenamento, quello dell’attore, davvero molto duro, se si pensa che per il suo Guardiano in Terminator Genisys ha dovuto stare in palestra per più di sei mesi e per circa tre ore al giorno.

Nonostante questo è stata comunque presa una controfigura per il giovane Guardiano. Il corpo ringiovanito di Arnold Schwarzenegger, infatti, non è dell’attore, ma del giovane body-builder Brett Azar. Egli ha ottenuto la parte a seguito di un concorso in cui si cercava un fisico simile a quello della star, il volto è stato poi sostituito in post-produzione, così come è accaduto a Johnny Depp nell’ultimo Pirati dei Caraibi.

Terminator Genisys è il primo film della saga a essere stato girato in digitale e lenti anamorfiche. Una rivoluzione per Alan Taylor, il regista, che ha dovuto sudare sette camicie per ottenere quel ruolo. Prima di Taylor, infatti, erano stati presi in considerazioni diversi papabili direttori, tra cui Justin Lin, Brett Ratner, Ang Lee, Rian Johnson e Denis Villeneuve.

Anche la scelta degli attori è stata abbastanza ardua. Si pensi che solo per il ruolo di Kyle Reese avevano fatto il provino attori come Boyd Holbrook, Wilson Bethel, Sam Reid, Jai Courtney, Taylor Kitsch e Thomas Cocquerel, mentre erano stati considerati anche Nicholas Hoult e Garrett Hedlund che però si sono rifiutati. Il ruolo è infine andato a Jai Courtney. Il primo film di questa nuova trilogia è anche il primo film della saga ad aver avuto una scena post credit. Una pellicola che ritrae ogni genere di violenza e che proprio per questo motivo è stata vietata ai minori di 13 anni non accompagnati dai genitori.

Poche ore fa vi abbiamo annunciato anche che ci sarà un sesto film del franchise e dunque Terminator Genisys avrà un sequel, a dirigerlo sarà Tim Miller, conosciuto per aver già diretto Deadpool.