Giampaolo Morelli: “sono dislessico ma riesco a studiare i copioni”
Il protagonista dell'ispettore Coliandro svela il suo "segreto" per imparare i copioni.
Diventare attori è possibile, anche se hai la dislessia. Per informazioni chiedere a Giampaolo Morelli, meglio conosciuto dal grande pubblico come l’ispettore Coliandro, dove tra l’altro ha conosciuto durante le riprese la sua attuale compagna, l’ex Miss Italia Gloria Bellicchi.
Giampaolo Morelli: come diventare attore nonostante la dislessia
Ospite a un evento di Msc Crociere, il 49enne racconta in un’intervista al Corriera della Sera come faccia a leggere i copioni con il suo disturbo. I dislessici – spiega – hanno un loro modo di apprendere le cose che è diverso. Sebbene possa essere complicato, i testi possiedono una certa logicità di fondo rispetto ai testi da imparare a memoria, tipici del periodo scolastico, e ciò lo aiuta.
Figlio di un magistrato e una professoressa, Giampaolo Morelli si è subito approcciato alla recitazione con velleità serie. Benché nella serie Telegaribaldi a Napoli (sua città natale) guadagnasse bene, mollò tutto per trasferirsi a Roma, dove mosse i primi passi in teatro. Affermarsi da solo sarebbe stato complicato e lo sapeva, ma niente lo ha dissuaso dall’inseguire i propri sogni.
La svolta arrivò all’incontro con Carlo Vanzina, il quale gli affidò il ruolo del protagonista in South Kensington. Da un paio d’anni viveva nella Capitale e fino ad allora non gli si erano presentate delle opportunità degne di nota. Era sul punto di finire i soldi che guadagnava col cabaret.
Abbandonata la facoltà di giurisprudenza a cinque esami dalla laurea, pensava di ricominciare da zero con psicologia, quando il regista lo scritturò. Si sentiva un fallito e, invece, l’incontro con Vanzina gli cambiò la vita.
Il punto di riferimento resta il mitico Eduardo De Filippo. Passava ore a guardare e riguardare in VHS le sue commedie.