Giuseppe Battiston e la maledizione della somiglianza con un altro attore: ecco perché lo scambiano sempre per Stefano Fresi

Giuseppe Battiston, attore italiano attivo in teatro e al cinema, inizia a muovere i primi passi nel mondo della recitazione mentre frequenta la Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi a Milano. Il primo film nel quale si fa notare e che dà vita alla sua carriera è la quinta pellicola al quale partecipa: Pane e tulipani, diretto da Silvio Soldini, con il quale ottiene il David di Donatello e il Ciak d’oro come Miglior attore non protagonista. Successivamente recita anche in Chiedimi se solo felice, Agata e la tempesta, La bestia nel cuore, La tigre e la neve, La giusta distanza, Perfetti sconosciuti, Troppa grazia e Il grande passo. Giuseppe Battiston viene spesso scambiato per un altro apprezzato e conosciuto attore nel panorama italiano: Stefano Fresi.

Giuseppe Battiston e Stefano Fresi scambiati l’uno per l’altro

Attore, doppiatore e compositore italiano, Stefano Fresi inizia la sua carriera come musicista e comico, forma infatti il trio Favete Linguis con la sorella e il cognato. Nel 2004 partecipa a Un medico in famiglia nei panni di un personaggio secondario. La svolta avviene però dopo aver recitato in uno spettacolo teatrale dove l’attore viene notato da Michele Placido che lo scrittura per il ruolo del Secco in Romanzo criminale. Negli anni Stefano Fresi ha recitato in Nessuno mi può giudicare, nei film di Smetto quando voglio, in Forever young, La befana vien di notte, Figli e Il grande passo. “Con Beppe abbiamo parlato più volte della possibilità di interpretare dei gemelli“, ha dichiarato Fresi. “Ridiamo tantissimo di questa nostra somiglianza. Ci divertiamo come due bambini su questa cosa, tipo che ai David di Donatello ci sediamo vicini per depistare gli spettatori, oppure per strada firmiamo autografi l’uno per l’altro“. Giuseppe Battiston e Stefano Fresi vengono scambiati perché hanno una corporatura e una fisicità simile e la barba che nasconde parte del viso, anche di colori non sono molto diversi e la gente li scambia quasi sempre l’uno per l’altro.