Nanni Moretti a Che tempo che fa: “una serie TV? Perché no…”
Il famoso regista romano (anche se nato a Brunico) ha parlato del suo nuovo film, Il Sol dell'Avvenire.
Nanni Moretti (vero nome Giovanni Moretti) è un famoso cineasta italiano, in particolare regista, sceneggiatore, attore e produttore e cinematografico nato a Belluno nel 1953 da una famiglia romana in vacanza in Alto Adige. È proprio nella Capitale che il film-maker sviluppa la sua arte, debuttando in particolare al cinema nel 1976, con Io sono autarchico. Nel corso del tempo, l’artista sviluppa uno stile particolare, tra il comico e il tragico tra i più indimenticabili del panorama cinematografico attuale. Mentre continua a sviluppare il suo curriculum filmico con titoli come Ecce bombo (1978), Bianca (1984), Palombella rossa (1989), l’attore propone anche diversi mediometraggi e documentari come Come parli frate? (1974) e La cosa (1990).
Nanni Moretti ha esordito al cinema con Io sono autarchico
Di recente Nanni Moretti è tornato alla ribalta con il suo nuovo film, ovvero Il Sol dell’Avvenire che ha presentato da Fabio Fazio a Che Tempo che Fa come riporta Today. In quest’occasione, il film-maker ha raccontato brevemente la sua pellicola, spiegando dettagli ed elementi importanti per la lettura del progetto che, come al solito, è imperlato di una profonda ironia e comicità. Detto questo, Fazio ha avuto anche lo spazio per chiedere all’artista se gli sarebbe piaciuto lanciarsi nel mercato seriale e la sua risposta è decisamente atipica:
Serie? Può darsi, perché no? Le produzioni delle serie lavorano a ritmi molto veloci, io ho ritmi di lavoro molto più lenti ma chissà, non si può dire.
Vi ricordiamo che Il Sol dell’Avvenire, prodotto da Sacher Film, Fandango con Rai Cinema, Le Pacte, è in arrivo nelle sale italiane il 20 aprile 2023 con la distribuzione ad opera di 01 Distribution e successivamente sarà presentato anche a Cannes 2023, dove concorrerà per la Palma D’oro. Il film vede un cast composto in particolare dallo stesso Nanni Moretti, Margherita Buy, Silvio Orlando, Barbara Bobulova, Mathieu Amalric, Benjamin Stender, Elena Lietti, Flavio Furno.