Harry Potter e il prigioniero di Azkaban: ecco cosa è stato costretto a fare il cast prima di girare il film
Alfonso Cuaron chiese un compito ai protagonisti di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban. Ecco le loro reazioni.
Quando Alfonso Cuaron firmò per dirigere Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban, decise di conoscere gli attori protagonisti attraverso un incarico davvero insolito per le giovani star. Il regista chiese a ciascuno di loro di scrivere un saggio sul proprio personaggio: a Daniel sul personaggio di Harry Potter, a Rupert Grint sul personaggio di Ron Weasley e a Emma Watson sul personaggio di Hermione Granger.
Secondo la storia raccontata dal regista, i tre protagonisti si comportarono esattamente come i loro rispettivi personaggi. La Watson scrisse un saggio lungo esattamente 16 pagine, in cui raccontava dettagliatamente tutto ciò che facesse parte di Hermione. Il giovane Redcliffe scrisse una composizione di appena una pagina e Rupert… beh, Rupert come avrebbe fatto esattamente Ron, non portò a termine il suo compito.
Harry Potter e il prigioniero di Azkaban e il saggio commissionato da Alfonso Cuaron al cast
Secondo il ragazzo, Rupert aveva una buona ragione per sottrarsi all’incarico. Essendo lui il più anziano dei tre – allora 15enne – si stava preparando per sostenere gli esami di General Certificate of Secondary Education, una serie di test standardizzati sostenuti dagli studenti britannici durante le scuole superiori. Rupert Grint spiegò che era troppo impegnato con lo studio per portare a termine anche questo saggio.“Era proprio da Ron non farlo”, ha aggiunto “Penso che [Cuaron] lo abbia apprezzato”. Intelligente ma a volte incurante, con una predilezione per il snack, Grint e il suo personaggio di Harry Potter avevano in comune più di quanto si creda.
Nonostante la saga di Harry Potter sia finita da quasi dieci anni, Rupert Grint ricorda sempre con piacere questo aneddoto. L’attore continua a recitare, tra le tante cose anche nella serie tv attualmente in produzione Snatch. Anche Emma Watson ha continuato a essere presente nel mondo del cinema. L’ultimo suo progetto è il film Piccole donne della regista Greta Gerwing. Infine Daniel Radcliffe, nonostante si sia dedicato comunque alla carriera cinematografica, ha approfondito anche quella teatrale, diventando il protagonista di molti spettacoli. L’ultimo lavoro è Finale di Partita di Samuel Beckett, diretto da Richard Jones.