La strada dei Samouni: il documentario italiano vince il Premio Lumière
Il documentario diretto da Stefano Savona, La strada dei Samouni, ha vinto il premio Lumière questo 4 febbraio.
Un nuovo riconoscimento per il documentario diretto da Stefano Savona, La strada dei Samouni, vincitore del Premio Lumière
Si è tenuta a Parigi il 4 febbraio la 24° edizione della cerimonia di premiazione dei Premi Lumière, che ha visto trionfare nella categoria di Miglior Documentario un’eccellenza italiana. Si tratta del documentario con le animazioni di Simone Massi e diretto da Stefano Savona, La strada dei Samouni. Il premio è stato assegnato dalla stampa estera.
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È un nuovo successo per uno dei documentaristi italiani più apprezzati anche all’estero. Stefano Savona, uno dei pochi testimoni dell’operazione Piombo fuso a Gaza nel 2009, ha passato gli anni che seguirono per raccontare la vita dei Samouni e il risultato è un documentario in cui si alternano scene reali all’animazione, per costruire un ritratto di famiglia intorno a questi drammatici eventi che ne hanno sconvolto l’esistenza. Figli di questa famiglia di contadini nella periferia di Gaza sono Amal e i suoi fratelli, che con l’arrivo della guerra hanno perso tutto e devono cercare di ricostruire le loro vite.
La strada dei Samouni è prodotto da Picofilms, Dugong Films con Rai Cinema, Alter Ego Production, in coproduzione con ARTE France Cinéma, ARTE France Unité Société et Culture. Il documentario ha anche vinto la recente edizione del Salina Doc Fest e ha aperto il Festival Internazionale a Ferrara.