1993 La Serie: Stefano Accorsi annuncia l’arrivo dei copioni
Dopo il successo di 1992, la serie tv andata in onda su Sky Atlantic, ideata da Stefano Accorsi e diretta da Giuseppe Gagliardi, il pubblico adesso vive nell’attesa del sequel, 1993. La serie che ha raccontato un pezzo di storia del nostro Paese ha infatti entusiasmato, fatto riflettere, forse in certi casi non apprezzare le pieghe della nostra Italia. Un sequel era già stato ampiamente annunciato e adesso Stefano Accorsi, con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, torna a sottolinearlo e a infondere curiosità.
Cosa accadrà in 1993? Leggendo qualche libro di storia o giornale del tempo lo si può facilmente immaginare, ma ciò che siamo tutti desiderosi di scoprire è il modo in cui sarà messo in mostra e raccontato. Ci entusiasmerà come la prima serie? Speriamo vivamente di si, nel mentre non ci resta che attendere altre novità e augurare buon lavoro alla troupe di 1993!
1993 La Serie: Stefano Accorsi annuncia l’arrivo dei copioni
La serie Sky 1992, prodotta da Wildside in collaborazione con La7 e scritta da Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo, racconta in 10 episodi l’inchiesta di Mani Pulite e i fatti che in quell’anno hanno sconvolto il nostro Paese. Un affresco storico accuratissimo e dettagliato che rivive attraverso le vite di sei personaggi immaginari che ci riportano indietro nel tempo. Sei storie che si intrecciano con il terremoto politico, civile e sociale di Tangentopoli, sei persone comuni interpretate da un cast tutto italiano: Stefano Accorsi, nella parte di Leonardo Notte, uno spregiudicato uomo di marketing con un misterioso passato, Miriam Leone è Veronica Castello, bellissima soubrette in cerca di fama, Guido Caprino interpreta Pietro Bosco, parlamentare della Lega Nord quasi per caso che si trova scaraventato in un mondo a lui alieno, Tea Falco è Beatrice Mainaghi, figlia di un potente industriale travolto dall’inchiesta, Domenico Diele è l’agente di polizia giudiziaria che lavora al fianco di Antonio Di Pietro (Antonio Gerardi) e Alessandro Roja, giovane poliziotto romano anche lui nella squadra di Di Pietro.