Adolescence e l’identità del produttore esecutivo della serie Netflix: ve ne eravate accorti?

Tutti ne parlano, tutti l’hanno vista (o almeno ci hanno provato), e c’è già chi la ama e chi la stronca senza pietà: Adolescence, la nuova serie Netflix, è diventata un vero caso. E anche se i social si sono spaccati in due — tra chi la definisce un piccolo gioiello e chi proprio non ci sta — una cosa è certa: se ne parla ovunque.

Il produttore esecutivo d’eccellenza di Adolescence

Ma un dettaglio è sfuggito a molti. Anzi, un nome. Di quelli grossi, di quelli che non ti aspetti di trovare nei titoli di testa, a meno che tu non stia davvero attento. Sì, perché tra i produttori esecutivi di Adolescence c’è Brad Pitt. Proprio lui.

L’attore premio Oscar non è nuovo a questo ruolo dietro le quinte: nel 2001 ha fondato la casa di produzione Plan B Entertainment insieme a Jennifer Aniston e Brad Grey, e da allora ha messo il suo zampino in progetti importanti (tipo 12 anni schiavo, che nel 2014 gli ha fatto portare a casa un Oscar come produttore).

Nel caso di Adolescence, il coinvolgimento di Brad Pitt non è stato solo simbolico. A raccontarlo è stato proprio il regista della serie, Philip Barantini, in un episodio del podcast The Rest Is Entertainment. Barantini ha sottolineato come lui e l’attore Stephen Graham abbiano dovuto attendere a lungo per avere un incontro con Plan B. Il motivo? Volevano esserci solo quando anche Brad fosse disponibile. E a quanto pare, ne è valsa la pena.

“Ha adorato il concept della serie fin da subito”, ha raccontato Barantini. “Ha partecipato a varie call su Zoom, ci ha dato feedback, consigli, note. È stato coinvolto, presente, super disponibile. Ed è anche una persona deliziosa”.

Insomma, se pensavate che Adolescence fosse “solo” una serie provocatoria, ora sapete che dietro c’è anche la mano (e la visione) di uno degli attori più famosi di Hollywood. Altro che semplice drama adolescenziale.

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