American Crime Story: non ci sarà una stagione su Monica Lewinsky
Sebbene inizialmente Ryan Murphy e il resto del team di American Crime Story avessero intenzione di realizzare una stagione dedicata alo scandalo di Monica Lewinsky, sembra che la produzione abbia cambiato idea
Ryan Murphy voleva realizzare una stagione di American Crime Story su Monica Lewinsky, ma sembra abbia cambiato idea
I produttori della serie antologica di FX American Crime Story hanno deciso di non proseguire nella produzione di una stagione dedicata allo scandalo della Casa Bianca di Monica Lewinsky. Anche se il best seller di Jeffrey Toobin nel 2000, A Vast Conspiracy: The Real Sex Scandal that Nearly Brought Down a President, è stato opzionato come materiale di partenza più di un anno fa, Ryan Murphy dice che hanno avuto dei ripensamenti. E ha già comunicato la notizia alla Lewinsky che ha incontrato una sera ad una festa a Hollywood:
Le ho detto, ‘Nessuno dovrebbe raccontare la tua storia, tranne te, ed è un po’ grossolano se lo fanno’. ‘Se vuoi produrlo con me, mi piacerebbe molto, ma tu dovresti essere il produttore e dovresti fare tutti quei dannati soldi’.
Nel frattempo, il team di American Crime Story, che comprende Nina Jacobson e Brad Simpson, ha messo in campo altri temi attuali oltre a una stagione già in corso sull’uragano Katrina. Quest’ultimo è stato inizialmente programmato per andare in onda prima della stagione conclusa di recente centrata sull’omicidio Versace, ma non è stata completata in tempo.
Parlando della serie antologiche di Ryan Murphy, attualmente sta girando l’ottava stagione di American Horror Story (e, nella classica moda di Murphy, rivela di aver “inserito Joan Collins” ed è “interessato” ad Anjelica Huston) e di capire quale sarà il prossimo argomento di Feud. Precedentemente era stato annunciato che la serie si sarebbe concentrata sulla storia di Carlo e Diana, ma da allora non si è più saputo nulla. “Ci sto ancora lavorando”, ha detto. “E io non voglio fare nulla se non sono sicuro al cento per cento”.