Baby: Netflix produce la serie ispirata alle vicende delle squillo dei Parioli
Il terzo progetto seriale italiano di Netflix, dopo Suburra e il docu-film sulla Juventus, parlerà della vicenda delle baby squillo del quartiere romano Parioli.
Netflix torna a puntare su produzioni italiane dopo il lancio di Suburra La Serie e l’annuncio della docu-serie dedicata alla Juventus FC. Il terzo progetto originale italiano di Netflix è una serie in otto episodi intitolata Baby e liberamente ispirata alla vicenda delle baby squillo del quartiere romano Parioli.
Baby sarà scritta da un gruppo di giovani autori composto da Antonio Le Fosse, Eleonora Trucchi, Marco Raspanti, Giacomo Mazzariol e Re Salvador.
Ai cinque autori si uniscono anche gli scrittori Isabella Aguilar e Giacomo Durzi. Le riprese di Baby inizieranno nel 2018. La serie è prodotta da Fabula Pictures.
Baby è una storia di formazione che esplora le vite segrete degli adolescenti di Roma. Liberamente ispirata ad una storia vera, lo scandalo delle baby squillo scoppiato a Roma nell’estate 2014, la serie racconta le vicende di un gruppo di ragazzi dei Parioli in cerca della propria identità e indipendenza tra amori proibiti, pressioni familiari e segreti condivisi.
Erik Barmack, Vice Presidente dei contenuti originali internazionali a Netflix, ha dichiarato:
Siamo orgogliosi di continuare ad investire in contenuti originali in Italia e Baby è rappresentativa dei nuovi e avvincenti programmi dei produttori di talento che amiamo. Non potremmo essere più emozionati di iniziare a lavorare a questa serie.
Segue a ruota Nicola De Angelis, produttore esecutivo di Fabula Pictures:
Siamo davvero entusiasti di lavorare con Netflix per far conoscere nuove voci e storie italiane al pubblico di tutto il mondo. La grande libertà creativa che Netflix ci offre è il terreno perfetto per sperimentare nuove modalità di storytelling nella televisione del nostro paese.