Bad Robot si è lanciata nella produzione di una serie sul mondo degli UFO
L'opera, che arriverà su Showtime, vede lo stesso J.J. Abrams come produttore esecutivo
Bad Robot vuole tentare la sperimentazione
Bad Robot, casa di produzione del celebre J.J. Abrams (Mission: Impossible III, Star Wars: Il risveglio della Forza), fin dalla sua creazione, nel 1998, ha portato avanti progetti molto variegati tra loro sia nel mondo cinematografico che televisivo: alcuni esempi sono Super 8 (2011), Overlord (2018), Westworld – Dove tutto è concesso (2016 – in corso), Person of Interest (2011 – 2016), 22.11.63 (2016). Come possiamo notare, però, la company si è sempre mossa nell’ambito fantascientifico-horror con qualche eccezione. Recentemente, il sito Deadline ha comunicato che Bad Robot Productions si occuperà della produzione di una docu-serie televisiva a tema ufologico, divisa in 4 episodi.
L’opera, chiamata UFO, vede come produttori esecutivi J.J. Abrams (proprietario di Bad Robot Productions), Glen Zipper, Mark Monroe, Sean Stuart, Ben Stephenson e Rachel Rusch Rich. La produzione, invece, è affidata, oltre al colosso sopramenzionato, da Zipper Bros Films che ha lavorato in precedenza con Netflix per il lancio della miniserie Challenger: L’ultimo volo. Ecco la prima sinossi rivelata:
La serie esaminerà quale influenza clandestina possono avere il governo americano, le redditizie compagnie private e l’esercito nel proteggere la verità dietro i fenomeni extraterrestri per promuovere i propri programmi.
Tale tematica sopracitata è in perfetta linea con l’attualità visto che recentemente il Governo Americano non solo ha promesso una maggiore trasparenza riguardo gli eventi ufologici ma anche una attenzione più dettagliata ai fenomeni di questo tipo. UFO è diretta da Mark Monroe (Icarus) e Paul Crowder (Riding Giants). La realizzazione arriverà per intero su Showtime a mezzanotte dell’8 agosto, un orario che sembra particolarmente significativo. Non ci resta che attendere nuovi dettagli in merito a questo interessante show che ha tutte le carte in regola per diventare un’opera ricca di spunti e approfondimenti per tutti gli amanti degli oggetti volenti non identificati e non solo.
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