Better Call Saul – la prossima puntata si chiamerà “Breaking Bad”
Il titolo della puntata sembra particolarmente indicativo.
La seconda parte della sesta stagione di Better Call Saul ha fatto il proprio esordio il 12 luglio. I fan hanno potuto vedere finora tre episodi, ognuno dei quali è stato a proprio modo sconvolgente. Ma forse non abbiamo visto ancora niente. Sì, perché il quarto episodio di questa seconda parte della celebre serie televisiva si intitolerà Breaking Bad. E tutti noi sappiamo che cosa significa. L’attesa è finita: Walter White e Jesse Pinkman stanno per tornare. Appuntamento al 2 agosto. Qualche giorno fa abbiamo scoperto che la presenza di Bryan Cranston e di Aaron Paul sarebbe dovuta rimanere segreta, ma così non è stato. Anzi, il fatto che i fan avrebbero rivisto i due amati personaggi è stato rivelato prima dell’inizio della sesta stagione di Better Call Saul. Tuttavia non è stato rivelato alcun dettaglio circa il modo in cui i due personaggi faranno la loro ricomparsa in scena. C’è sicuramente grande curiosità di capire finalmente come i due attori entreranno a far parte della storia di Saul Goodman.
Better Call Saul, finalmente svelato il legame con Breaking Bad
Better Call Saul è stato sviluppato dai creatori di Breaking Bad Vince Gilligan e Peter Gould, con Gould che è stato l’unico showrunner dalle ultime stagioni. I due producono lo show con Mark Johnson, Melissa Bernstein e Thomas Schnauz. La serie è prodotta da Sony Pictures Television. Come detto, la seconda parte della sesta stagione è cominciata l’11 luglio su AMC, mentre in Italia gli episodi sono disponibili su Netflix il giorno dopo la messa in onda americana. Protagonista assoluto della serie è il Saul Goodman/Jimmy McGill interpretato da Bob Odenkirk, affiancato da Kim Wexler (Rhea Seehorn). In Better Call Saul abbiamo rivisto diversi personaggi già comparsi in Breaking Bad – uno su tutti il Gus Fring di Giancarlo Esposito – e tra pochi giorni rivedremo finalmente i due protagonisti.