Black Mirror – Stagione 6: ecco i manifesti a specchio della serie TV Netflix
Presso alcune fermate degli autobus sono apparsi i manifesti “a specchio” con la pubblicità di Black Mirror 6, nuova stagione della serie tv di Netflix
Quando è trascorso ormai un anno dal rilascio della quinta stagione di Black Mirror, tutti coloro che nel corso del tempo si sono appassionati alla serie Netflix sognano di vedere presto una sesta stagione dello show creato da Charlie Brooker.
Lo stesso Brooker, però, ha recentemente raccontato che per il momento nel catalogo streaming non è previsto alcun rilascio dei nuovi episodi di Black Mirror, poiché la realtà che il mondo sta vivendo in questa prima metà del 2020 risulta addirittura più inquietante di ciò che potrebbe essere raccontato all’interno della serie tv. Chiunque abbia visto almeno un episodio dello show saprà, infatti, che questo racconta vicende distopiche nelle quali ci si immagina un mondo sopraffatto dalla tecnologia e che dunque racconta le possibili conseguenze di questa dipendenza generale.
Per vivere queste atmosfere, ad oggi, sembra essere sufficiente accendere qualsiasi telegiornale o sbirciare i siti di cronaca. Dagli incendi in Australia alla morte di George Floyd con l’emblematica immagine della Casa Bianca al buio, passando ovviamente per la pandemia globale che ancora causa morte in numerose parti del pianeta: questo 2020 non ha davvero nulla da invidiare agli episodi di Black Mirror e lo sa bene Netflix che ha quindi scelto di mettere, in diverse zone, alcuni manifesti che vogliono proprio testimoniare questa inquietante similitudine tra finzione e realtà. Le foto, scattate in alcune fermate degli autobus in Spagna, hanno fatto già giro del web:
Netflix clearly opted for an immersive experience of Black Mirror Season 6. Their latest ad being just a mirror held up to the world. #blackmirror pic.twitter.com/t3CJeW5a8f
— Chelsea (@chelseacassio) June 3, 2020
“Black Mirror. Sesta stagione, in diretta, ora, ovunque”: queste le parole che appaiono nella parte superiore dello specchio. Una bella mossa di marketing che, in ogni caso, non fa che aumentare l’hype per il nuovo, possibile materiale firmato da Charlie Brooker.