BoJack Horseman: è stata Netflix a volerne la fine, conferma il creatore
Secondo Raphael Bob-Waksberg, è stata Netflix a mettere la parola fine a BoJack Horseman, avvisandolo in concomitanza con il rinnovo della Stagione 6.
Cancellato dopo la Stagione 6, a mettere la parola fine a BoJack Horseman è stata Netflix, conferma il creatore Raphael Bob-Waksberg
Non è stata un’idea di Raphael Bob-Waksberg, quella di terminare BoJack Horseman con la Stagione 6. La decisione, sottolinea una volta per tutte l’autore, è stata presa da Netflix. Il creatore dello show lo ha confermato nel corso di un’intervista a Vulture, nel quale ha spiegato come, nella sua testa, la serie avrebbe avuto ancora un paio d’anni di vita. “Ma sapete, è un business” ha dichiarato Bob-Waksberg molto limpidamente. “Devono fare quello che è giusto per loro e sei anni è un ottimo risultato per uno show televisivo. Francamente, sono esterrefatto di essere arrivati così lontano. Quindi non posso lamentarmi. Penso che se avessimo debuttato su un altro network, o anche su Netflix in un altro momento, non credo che avremmo raggiunto la seconda stagione.”
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Bob-Waksberg ha specificato che, negli anni passati, aveva chiesto a Netflix di avvisarlo in caso una cancellazione fosse all’orizzonte. La società glielo ha comunicato insieme al rinnovo della stagione 6, consentendo all’autore di chiudere tutte le trame principali di BoJack Horseman, e di questo Raphael Bob-Waksberg è molto grato. Che a staccare la spina alla serie fosse stata Netflix si era già intuito da un tweet di Aaron Paul, voce originale di Todd Chavez, il quale aveva svelato come Netflix avesse ritenuto che fosse il momento di chiudere il sipario sullo show.