Buffy l’ammazzavampiri: Sarah Michelle Gellar vorrebbe Zendaya per il reboot
Sarah Michelle Gellar ha dichiarato di sentirsi troppo "vecchia" per riprendere l'iconico ruolo.
Zendaya ha attualmente molti progetti in cantiere, fra cui il sequel di Dune
Sarah Michelle Gellar è una di quelle attrici il cui nome rimarrà indissolubilmente legato ad un personaggio. Nei panni di Buffy nell’omonima serie tv anni ’90 – andata in onda dal 1997 al 2003 – ha conquistato infatti il cuore di milioni di fan. Un prodotto per molti intoccabile ed ormai persino anacronistico, ma che potrebbe essere oggetto di un reboot, seguendo quindi l’attuale tendenza di ridare nuova vita e nuovo stile a show del passato. Per quanto riguarda la protagonista di questo (improbabile) revival il nome è stato proposto dalla stessa Gellar. Nel nuovo libro Into Every Generation a Slayer Is Born: How Buffy Staked Our Hearts di Evan Ross Katz l’attrice infatti afferma che Zendaya sarebbe perfetta per prendere il suo posto.
Zendaya, in realtà, è attualmente molto impegnata. Dopo il successo di Spider-Man: No Way Home continuerà a vestire i panni di MJ nel MCU ed è stata scritturata per il sequel di Dune. Per i fan della storica serie, però, sarebbe l’unica in grado di sostenere il peso e la responsabilità di un ruolo così iconico, che cambiò per sempre il concetto di protagonista di una serie tv. Dal canto suo, Gellar si è tirata fuori da un eventuale reboot. Lo scorso anno, infatti, durante un’apparizione nel podcast On With Mario Lopez, aveva dichiarato di sentirsi troppo “vecchia” per ritornare nei panni di Buffy: “una componente chiave del personaggio di Buffy è il fatto che sia un’adolescente, poiché i mostri erano una metafora degli orrori dell’adolescenza. Penso che la storia si presti, sarebbe interessante vedere come un prescelto affronterebbe la cosa. Non penso di essere io, non credo che dovrei essere io a farlo. Sono troppo stanca e irritabile per riprendere quel lavoro”.Sarah Michelle Gellar, terminata la serie, non ha più ottenuto ingaggi significativi e ha continuato la sua carriera con piccole parti in film minori. Ad alcuni suoi colleghi è andata invece decisamente meglio. David Boreanaz (Angel), ad esempio, è poi divenuto il volto storico di un’altra longeva serie, Bones.