Chef’s Table: Massimo Bottura nella docu-serie di Netflix
La grande cucina arriva su Netflix con la docu-serie originale Chef’s Table, in cui i grandi chef provenienti da ogni parte del mondo parlano delle loro ispirazioni culinarie e come queste si riflettono sul loro stile personale. Protagonista del primo episodio sarà Massimo Bottura, lo chef stellato patron de L’Osteria Francescana di Modena, che qualche ora fa è stato premiato come miglior ristorante al mondo secondo la classifica “50 Best Restaurant”. Un primato tutto italiano che non può che far onore alla nostra tradizione culinaria, quella alla quale lo chef è estremamente legato, pur non mancando di sperimentare, innovare, stupire.
Chef’s Table è una serie di documentari sviluppata per Netflix da David Gelb. In ogni episodio viene raccontata la vita e la carriera di uno chef di fama mondiale. Dopo il successo della prima stagione, la serie è stata rinnovata per altre tre stagioni, con l’ultima prevista per la distribuzione per l’inizio del 2017. La serie si addentra nelle vite e nelle cucine degli chef più famosi e rinomati del mondo. Ogni episodio si concentra su uno chef diverso e sul loro sguardo unico alla vita, al talento e alla passione. Oltre a Massimo Bottura nella priam stagione troveremo Dan Barber (Blue Hill Restaurant a Stone Barns e a New York, USA), Francis Mallmann (El Restaurante Patagonia a Buenos Aires, Argentina), Niki Nakayama (N/Naka Restaurant a Los Angeles, USA), Ben Shewry (Attica Restaurant a Melbourne, Australia) e Magnus Nilsson (Fäviken a Järpen, Svezia). Nella seconda stagione saranno protagonisti gli chef Alex Atala (D. O. M. a San Paolo, Brasile), Ana Ros (Hiša Franko a Caporetto, Slovenia), Dominque Crenn (Atelier Crenn a San Francisco, USA), Enrique Olvera (Pujol a Città del Messico, Messico), Gaggan Anand (Gaggan a Bangkok, Tailandia) e Grant Achatz (Alinea, Next e The Aviary a Chicago, USA).