Chernobyl: per Stephen King la serie fa pensare a Donald Trump
La serie Chernobyl è prodotta da HBO e sarà disponibile su Sky dal 10 giugno, suddivisa in cinque episodi.
La serie Chernobyl ha fatto riflettere lo scrittore Stephen King. Il re dell’orrore ha paragonato il telefilm all’operato di Donald Trump
Stephen King è solito criticare aspramente l’attuale presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Allo stesso tempo è un divoratore di serie televisive. In occasione dell’uscita di Chernobyl, serie HBO dedicata alla catastrofe nucleare del 1986, lo scrittore ha voluto unire le due cose. Infatti la visione del telefilm gli avrebbe fatto venire in mente proprio Donald Trump.
Per me è impossibile guardare Chernobyl senza pensare a Donald Trump- ha scritto su Twitter- Così come coloro che hanno causato la devastazione del reattore nucleare, lui è un uomo di un’intelligenza mediocre che ha in mano un grande potere a livello economico e globale, e che è incapace di rendersene conto.
La serie sta andando in onda su HBO, mentre sarà disponibile su Sky a partire dal 10 giugno.
Sono passati esattamente 33 anni dalla più grande catastrofe nucleare della storia: l’esplosione del reattore numero 4 della centrale di Chernobyl, a 120 chilometri da Kiev, avvenuta il 26 aprile 1986. A partire da questa tragedia, prende le mosse la nuova serie originale Sky e HBO di cinque episodi.
Chernobyl: ecco il trailer ufficiale della serie HBO
Una delle peggiori catastrofi mai provocate dall’uomo raccontata attraverso gli atti di coraggio di quanti provarono a salvare l’Europa da un disastro inimmaginabile. Tra bugie e viltà, coraggio e tenacia, fallimento e nobiltà umana, la serie ripercorre il devastante disastro della famosa centrale nucleare, concentrandosi su come e perché è accaduto e raccontando le commoventi e straordinarie storie degli eroi che hanno rischiato la vita per arginare la catastrofe.
Nel cast della nuova serie troviamo: Jared Harris (Mad Men, The Crown); Stellan Skarsgård (Melancholia, Mamma Mia!, Will Hunting – Genio ribelle), Emily Watson (Le onde del destino, Everest, Storia di una ladra di libri) Jessie Buckley (Taboo), Paul Ritter, Adrian Rawlins, Con O’Neill, Sam Troughton, Adam Nagaitis, Ralph Ineson, Mark Lewis Jones, Fares Fares e David Densik.