Daredevil – Stagione 3: Bullseye riceve un aggiornamento dai fumetti

Ormai sappiamo che i fan degli assassini psicopatici della Marvel Comics sanno come Bullseye apparirà nella terza stagione di Daredevil su Netflix, ma il personaggio potrebbe essere ancora più letale dopo la fine della stagione…

ATTENZIONE: questo articolo contiene importanti SPOILER per la terza stagione di Daredevil.

La terza stagione di Daredevil testimonia il ritorno di Matt Murdock alle sue radici “Devil of Hell’s Kitchen”, così come il ritorno di Wilson Fisk nella sede del potere a capo del mondo criminale di New York. Tuttavia, mentre questi due nemici Marvel tornavano alla ribalta, un nuovo protagonista è emerso sulla scena del Marvel Cinematic Universe sottoforma dell’ agente speciale dell’FBI Poindexter, che sarebbe diventato (se non di nome) Bullseye.

Come con l’ascesa di Wilson Fisk per diventare The Kingpin nella prima stagione di Daredevil, la trama di Agent Dex nella terza stagione della serie è una discesa lenta nella malvagità della Marvel. Non vediamo mai Dex nel classico costume da Bullseye dei Marvel Comics; spende invece la maggior parte della stagione impersonando Daredevil. Tuttavia, la scena finale della terza stagione di Daredevil include un importante suggerimento sul futuro di Bullseye nel MCU, in quanto Dex riceve un importante aggiornamento che è preso proprio dalla tradizione della Marvel Comics.

Durante la battaglia finale della stagione, sia Daredevil che Bullseye arrivano all’attico di Wilson Fisk a Manhattan per abbattere The Kingpin. Il risultato è una zuffa a tre tra Daredevil, Kingpin e Bullseye – e quando quest’ultimo cerca di colpire la moglie di Fisk, Vanessa, The Kingpin risponde prendendo Bullseye e sbattendolo contro l’angolo di un muro di pietra.

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All’indomani del combattimento, la polizia arriva per arrestare Kingpin, ma Bullseye risulta gravemente ferito e apparentemente paralizzato. Passiamo alla scena finale della stagione, e troviamo Dex su un tavolo operatorio in qualche luogo misterioso, con i medici che discutono le possibilità di ricostruire la sua spina dorsale, anche con alcuni presidi meccanici, così come le possibilità di Dex di sopravvivere all’operazione che sta per subire.

Il chirurgo principale è nientemeno che il Dr. Oyama (Glenn Kubota) che è l’alter ego del cattivo della Marvel Comics Lord Dark Wind. Nei fumetti, è Lord Dark Wind che inventa il procedimento che aiuta a dare a Wolverine il suo scheletro e gli artigli indistruttibili. Gli artigli di Lady Deathstrike e anche una spina dorsale in adamantio per Bullseye.

Quest’ultimo arriva da Dark Wind dopo che Daredevil lascia cadere Bullseye dal bordo di un edificio dopo l’uccisione di Elektra da parte dell’assassino a sangue freddo. Chiaramente lo show televisivo Daredevil attinge da quel materiale di partenza, con “Dr. Oyama” ora solo un abile chirurgo, e Kingpin responsabile dell’infortunio che porta all’aggiornamento di Bullseye. È interessante notare che i diritti legali non permetteranno all’Universo Cinematografico Marvel di utilizzare l’adamantio, quindi l’aggiornamento di Bullseye viene ora definito come “acciaio al cogmio”.

Il colpo finale alla cornea dell’occhio di Dex – che ha in sé uno strano simbolo a forma di bullseye – è qualcosa di misterioso: è questa la fonte del suo misterioso tiratore? O un aggiornamento che renderà Bullseye a tutti gli effetti ancora più pericoloso, al suo ritorno?

La stagione 3 di Daredevil è ora in streaming su Netflix.