Dawson’s Creek: una delle star non è d’accordo col finale della serie
Mary-Margaret Humes, che in Dawson’s Creek interpretava Gail Leery, ha espresso alcune perplessità su delle scene del finale della serie. Scopriamo quali sono.
Uno dei veterani della serie cult Dawson’s Creek, ha confessato di avere un gran problema con il finale dello show. Si tratta di Mary-Margaret Humes, che vestiva i panni della mamma del protagonista Dawson Leery, Gail.
La Gail di Dawson’s Creek (Mary-Margaret Humes) ha svelato a Digital Spy che non è d’accordo con alcune scelte che sono state prese nel finale della serie. Innanzitutto, sembra non aver apprezzato il secondo matrimonio del suo personaggio, dopo la morte del marito Mitch (John Wesley Shipp) nel corso della quinta stagione.
Ecco cosa ha dichiarato Mary-Margaret Humes sul finale di Dawson’s Creek
Secondo quanto dichiarato dalla Humes: “Per Gail non doveva esserci nessun uomo dopo Mitch. Era molto semplice per loro concludere con un lieto fine dicendo ‘Oh, Gail si sposerà di nuovo e vivrà felice il resto della sua vita’. Ma no, non condivido. Mitch era l’amore della sua vita”.
Anche se l’identità dello sposo non è stata svelata, i fan della serie, nel finale andato in onda nel 2003, hanno assistito al matrimonio di Gail. L’attrice, a tal proposito, ribadisce: “Davvero, nessun uomo avrebbe potuto rimpiazzare Mitch, per Gail. Le seconde nozze sono state un escamotage comodo ai creatori ‘Perché no, introduciamo la storyline dove la mamma si risposa e vive felice’”.
Nonostante la direzione presa dal suo personaggio, la Humes si considera orgogliosa del suo legame con Dawson’s Creek: “È stato un punto di riferimento per i programmi adolescenziali, e ha dato non poche soddisfazioni al network WB, rendendolo uno dei principali. Una serie che ha cambiato letteralmente le vite di molti. Ha lanciato anche molte carriere. Guardate Michelle Williams, Katie Holmes, Joshua Jackson, guardate dove quei ragazzini sono arrivati. E io ero presente quando sono stati lanciati nel mondo dello spettacolo”.
L’attrice conclude dicendo: “C’era qualcosa di speciale in Dawson’s Creek, forse proprio perché era una serie precedente a internet, ai cellulari; quando ancora i ragazzi si guardavano l’un l’altro e parlavano tra di loro… Adesso, invece che guardarsi negli occhi, hanno lo sguardo abbassato sui cellulari, e si scambiano continuamente dei messaggi. È un’epoca ormai persa, e spero che i ragazzi possano riconnettersi con essa”.