Devil May Cry è pronto a diventare la prossima hit Netflix: “Il mondo degli anime non è pronto”

Il nuovo anime di Devil May Cry sta per arrivare e ha tutte le carte in regola per diventare il prossimo grande successo di Netflix, seguendo le orme di Castlevania. Questo adattamento è curato da Adi Shankar e dal team che ha già portato Castlevania sul piccolo schermo, e sebbene i dettagli sulla trama siano ancora limitati, il materiale promozionale suggerisce che la serie prenderà ispirazione da Devil May Cry 3, incorporando anche elementi del manga prequel.

Nonostante le poche informazioni disponibili, ci sono molte ragioni per essere entusiasti di questo nuovo anime. L’unione tra un materiale di partenza eccezionale e il talento dello staff promette una produzione di alto livello, come dimostrato dal successo di Castlevania. Lo stesso Adi Shankar ha alimentato le aspettative, affermando che “il mondo degli anime non è pronto” per ciò che sta arrivando. Anche se il commento era riferito alla colonna sonora piuttosto che alla qualità complessiva, tutto ciò che è stato mostrato finora lascia presagire un prodotto emozionante.

Uno degli aspetti più affascinanti di Devil May Cry sarà la sua estetica. Sebbene i giochi siano ambientati in un’epoca moderna non ben definita, Shankar ha dichiarato che l’ambientazione dell’anime si ispirerà agli anni ’90 e ai primi anni 2000, basandosi sui suoi ricordi di quel periodo pre e post 11 settembre. Questo influsso si rifletterà particolarmente nella colonna sonora, che includerà brani iconici dell’epoca come Rollin’ dei Limp Bizkit, e in altri elementi visivi e stilistici che emergeranno con il debutto della serie.

L’ambientazione in quel periodo storico non è casuale: gli anni ’90 e 2000 sono l’epoca in cui sono stati creati i giochi originali, e molti degli elementi distintivi del franchise – dalla musica alla scrittura fino alla personalità carismatica di Dante – affondano le loro radici in quel contesto culturale. Le iterazioni successive hanno affinato lo stile senza mai stravolgerlo, e l’anime sembra voler rendere un omaggio fedele all’estetica originale di Devil May Cry.

L’animazione di Devil May Cry lo renderà uno degli anime più attesi del 2025

Uno dei motivi principali per cui Devil May Cry è destinato a diventare un titolo di spicco nel panorama anime del 2025 è la qualità della sua animazione. I videogiochi della saga sono rinomati per il loro stile d’azione elegante, sia nelle cutscene che nel gameplay, e dai trailer e dalla sigla già rivelati, l’anime sembra catturare perfettamente l’estetica visiva della serie grazie a una direzione artistica fluida e spettacolare.

Dopo il successo visivo di Castlevania, l’animazione di Devil May Cry genera ancora più aspettative. Castlevania ha conquistato il pubblico con una qualità grafica eccellente, e la seconda stagione di Nocturne ha portato questo livello ancora più in alto. Con lo stesso team dietro le quinte, è lecito aspettarsi che Devil May Cry non solo eguagli questa qualità, ma la superi. Tutti gli elementi per un successo clamoroso sono presenti, e sia i fan di lunga data che i nuovi spettatori hanno molte ragioni per attendere con impazienza questa nuova serie.