Dune, il prequel cambia titolo e conferma la finestra di uscita televisiva
E potrebbe essere una buona notizia.
Per un Dune che avremmo dovuto vedere ce n’è un altro che si fa sempre più vicino. Il Dune che avremmo dovuto vedere è naturalmente la seconda parte della saga di Denis Villeneuve, che sarebbe dovuta uscire al cinema il 3 novembre, ma che è stata rinviata al marzo del 2024. Il Dune che si avvicina – o che, almeno, non si allontana – è quello televisivo, il prequel ambientato 10.000 anni prima dei fatti raccontati nella saga cinematografica. È stato infatti confermato che la finestra di distribuzione dello show targato HBO coinciderà con l’autunno del 2024: le riprese sono in corso in questo momento in Ungheria perché gli attori e le attrici del cast non partecipano allo sciopero SAG-AFTRA che sta bloccando molte produzioni. Ma questa non è l’unica notizia, perché il prequel cambia anche titolo. Non sarà infatti più Dune: The Sisterhood, ma Dune: Prophecy.
Dune: Prophecy, tutto quello che sappiamo sulla serie TV prequel
Dune: Prophecy sarà ambientata 10.000 anni prima rispetto al film di Denis Villeneuve ed esplorerà le origini del Bene Gesserit. Avrà per protagoniste due sorelle che daranno vita proprio alla setta religiosa. Emily Watson guiderà il cast, che sarà composto anche da Olivia Williams, Jodhi May, Sarah-Sofi Boussina, Shalom Brune-Franklin, Faoileann Cunningham, Aoife Hinds, Chloe Lea, Travis Fimmel, Mark Strong, Jade Anouka e Chris Mason. Alison Schapker sarà la showrunner dello show. Ricordiamo che originalmente lo stesso Denis Villeneuve doveva essere coinvolto nella regia di almeno un episodio, il primo. Ma gli impegni prolungati con Dune – Parte 2 hanno fatto sì che i piani cambiassero. Stesso discorso vale anche per Jon Spaihts, co-sceneggiatore di Villenueve nella saga e indicato originariamente come showrunner dello show al fianco di Schapker. Anche nel suo caso la produzione di Dune ha attirato tutte le sue attenzioni, dovendo abbandonare lo show.
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