Estate di Serie: le comedy da vedere sotto l’ombrellone

Dopo i medical e i supernatural è il momento di passare il testimone alle comedy più accattivanti degli ultimi anni che dovete assolutamente recuperare. Il caldo vi distrugge? L’idea di deprimervi davanti ai drama vi rende l’estate ancora più afosa? Ecco una selezione delle comedy più divertenti che negli ultimi anni sono apparse sul piccolo schermo. Consigli per la visione: condizionatore o ventilatore acceso; Gelato; bibita ghiacciata e preparatevi ad uno tsunami di risate.

New Girl

Nel 2011 Jessica Day irrompe nei piccoli schermi americani, risultando subito il nuovo fenomeno comico della tv. Prodotta dalla Fox New Girl riscosse un enorme successo di pubblico e critica e portando in tutto il mondo gli occhioni blu e l’aria scanzonata di Zooey Deschanel (500 giorni insieme). Jess è un’eccentrica e spumeggiante ragazza che, alla soglia dei trent’anni, si trova a dover gestire e superare la rottura di una lunga relazione sentimentale. Bisognosa di un nuovo posto dove andare a vivere, trova una stanza in un loft già abitato da tre ragazzi: Nick, un barista, Schmidt, un moderno Casanova, e Winston, un ex giocatore di basket che non ha sfondato. In breve tempo Jess scombussola l’intera esistenza dei tre ragazzi, i quali però, inaspettatamente, si affezionano subito a questa giovane donna ingenua e un po’ imbranata; a completare questo improbabile gruppo c’è Cece, modella e migliore amica di Jess. Quella che all’inizio appare come una problematica e “disfunzionale” convivenza, finisce col diventare una grande amicizia, e in breve tutti e cinque gli amici si rendono conto di non poter fare a meno l’uno dell’altro. Completamente “folle” New Girl è una di quelle comedy da “series addicted” capace di far divertire proprio per le sue situazioni assurde e al limite del politicamente corretto.

Devious Maids 

Dopo la vita borghese delle casalinghe di Desperate Housewives Marc Cherry ci porta a Los Angeles a conoscere le cameriere più folli dell’universo seriale, stiamo parlando di Devious Maids serie che ha debuttato negli Usa nel 2013 e che ha tra i produttori esecutivi la ex-casalinga disperata Eva Longoria. La serie segue le vicende di alcune domestiche latine che tra sogni e speranze lavorano nelle case delle persone più ricche di Beverly Hills; enormi ville da pulire, proprietari da servire e segreti da nascondere. La struttura della trama ricorda molto quella di Desperate Housewives con un mistero principale da risolvere e che occupa l’intera stagione mentre le varie sotto-trame dei protagonisti vengono rivelate nel corso delle puntate, il tema centrale di ogni stagione si conclude nella season finale. Devious Maids è un vero e proprio guilty pleasure per la sua trama ricca di mistero e humor e per la presenza di personaggi ben costruiti capaci di sequenze comiche da manuale, dopotutto Marc Cherry ci aveva già incantato e divertito con le residenti di Westeria Lane.

Galavant

Nel gennaio 2015 la Abc, per riempire il buco lasciato dalla pausa invernale di C’Era una Volta, mandò in onda una serie di soli 8 episodi da 20 minuti ciascuno, una sorta di musical comedy a tema fiabesco dal titolo Galavant, il successo fu immediato tanto che la rete decise di rinnovarlo per una seconda stagione. La serie segue le vicende di Galavant cavaliere senza macchia e senza paura che vede sgretolato il suo lieto fine quando Re Richard rapisce la bellissima Madalena, eterno amore dell’eroe. Dopo un viaggio pericoloso Galavant arriva al castello del malvagio Re solo per scoprire che l’amore della sua vita ha deciso di rimanere con Richard per gli agi che la vita da Regina le offre. Tornato nel suo villaggio il giovane cavaliere entra in depressione, a risvegliare il suo animo eroico arriva la principessa Isabella che cerca l’aiuto di Galavant per salvare il suo regno minacciato proprio da Re Richard. Inizia così un pericoloso – e divertentissimo – viaggio per aiutare la damigella in difficoltà. La serie riscosse enorme successo fin dal pilot proprio per la sfrenata comicità delle situazioni e delle canzoni che si susseguivano in ogni episodio tanto da farne un vero e proprio cult.

Ugly Betty

Nel 2006 la Abc, ispirandosi ad una telenovela sudamericana dal titolo Betty la Fea, manda in onda il pilot di Ugly Betty, il successo immediato e i commenti positivi della critica mandarono avanti la serie fino al 2010 quando Betty – giunta alla quarta stagione – chiuse i battenti. Betty Suarez è una giovane ragazza di origini messicane che vive nel Queens con la sua famiglia composta dal padre Ignacio, dalla sorella Hilda e dal nipote, Justin. Nonostante il suo aspetto non attraente né femminile, riesce a farsi strada nel mondo della moda diventando l’assistente personale dell’editore capo di MODE (il magazine della moda per eccellenza), Daniel Meade. Ma Betty non è stata scelta per le sue qualità lavorative. Bradford Meade, magnate dell’editoria e padre di Daniel, infatti, ha scelto personalmente Betty come assistente del figlio per evitare che Daniel se la portasse a letto. Betty non avrà vita facile a MODE: scoprirà subito che nel mondo della moda l’apparenza è tutto, avrà difficoltà a fare nuove amicizie sul lavoro e i suoi colleghi (tra cui la perfida Wilhelmina Slater) cercheranno di sabotarla e umiliarla per farla andare via in tutti i modi. Ciò nonostante fa amicizia con Christina McKinney (la stilista di MODE) e anche con Daniel che, se all’inizio non la voleva come assistente, nel corso della serie diventa suo ottimo amico. Un successo quello di Ugly Betty che portò i produttori a creare anche una web-series – sono negli Usa – dal titolo Mode After Hours, una sorta di spin off con protagonisti i personaggi più esplosivi della serie: Marc e Amanda.