Futurama: svelata una grande differenza tra la stagione revival e le altre
Lo show, a quanto pare, differisce per una caratteristica davvero importante.
Futurama è una famosissima sitcom americana di stampo animato che ha esordito su Fox nel 1999 con la creazione alla base di Matt Groening (noto ai più per essere il famoso ideatore de I Simpson). Lo show, in particolare, si è concluso nel 2003 con una quinta stagione, anche se in futuro si è scelto di fare un primo revival, su Comedy Central, che è durato dal 2008 al 2013 per ulteriori tre stagioni. Recentemente, infine, è stato svelato che sarebbe approdata su Hulu l’ennesima stagione revival della realizzazione, che di fatto è l’ottava stagione. Proprio in questi giorni, effettivamente, è disponibile vedere su Hulu (in Italia direttamente su Disney+) una delle serie più apprezzate del mondo e c’è in particolare una grossa differenza che separa la stagione revival dalle altre.
Futurama è arrivata a fine luglio su Hulu (in Italia su Disney+)
A spiegarlo, la produttrice Claudia Katz che, in un’intervista per SFX Magazine (via ComicBook) ha spiegato in particolare qual è l’elemento che maggiormente discrimina il passato con il presente dello show.
“Vogliamo produrre Futurama in un modo in cui abbia un bell’aspetto, o meglio dell’ultima volta che l’hai visto, ma non vogliamo che sembri in alcun modo insolito”, ha rivelato Katz. “Stiamo producendo questo lotto in 4K, che è un po’ diverso”.
Vi ricordiamo che Futurama è tornata sulla piattaforma streaming sopracitata precisamente dal 24 luglio 2023, mentre gli episodi si chiuderanno il 25 settembre 2023, dopo la pubblicazione effettiva della decima puntata. La produzione dello show, inoltre, è affidata a The Curiosity Company, 20th Century Fox Television e 20th Television Animation. Il cast di doppiatori, invece, è composto da artisti, in lingua originale, del calibro di Billy West, Katey Sagal, John DiMaggio, Phil LaMarr, Lauren Tom e molti altri ancora che hanno partecipato attivamente allo show.
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