Game of Thrones: Conleth Hill e la sua frustrazione nelle ultime stagioni

Game of Thrones è, senza ombra di dubbio, una delle serie più importanti e rivoluzionarie degli ultimi anni, capace realmente di cambiare in modo definitivo il piccolo schermo, proponendo un contenuto di qualità e un approccio alla narrazione davvero importante e inaspettato, nonostante, negli ultimi anni, il tutto è stato molto affrettato, portando poi ad un epilogo che non ha soddisfatto appieno né il pubblico né la critica. Tale sensazione, però, è stata avvertita al tempo stesso anche dagli attori stessi che hanno partecipato allo show targato HBO. A testimonianza di ciò, in una recente intervista per The Times, l’attore Conleth Hill (L’esercito delle 12 scimmie, Derry Girls), che nella realizzazione ha incarnato la parte di Lord Varys, ha ammesso effettivamente di essere particolarmente frustrato da come il suo personaggio è stato sviluppato nelle ultime stagioni.

Game of Thrones si è conclusa in particolare nel 2019, dopo la pubblicazione di ben otto stagioni

“Pensavo di aver fatto qualcosa di sbagliato. Fino alle ultime due stagioni, non ho avuto alcuna lamentela. Mi sono solo sentito frustrato per le ultime due stagioni perché Varys non era il personaggio onnisciente che era stato. Penso che gli sceneggiatori volessero fare una cosa per farla finita e lo studio HBO ne volesse fare un’altra. La serie è stata un po’ affrettata. Ero inconsolabile, ma ora sto bene così”.

Ciò dimostra, ovviamente, che anche le stesse star coinvolte all’interno di Game of Thrones erano così affezionate al prodotto che in alcuni casi avrebbero preferito una gestione diversa di determinati elementi dello show. Vi ricordiamo, in particolare, che Il Trono di Spade si è conclusa nell’estate del 2019 dopo ben otto stagioni trasmesse a partire dal 2011. Lo show, ideato in particolare da David Benioff e D.B. Weiss, ha visto la produzione nel dettaglio di Television 360, Grok! Television, Generator Entertainment, Startling Television, Bighead Littlehead.

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