Game of Thrones: per Martin potrebbe diventare come il Marvel Cinematic Universe
Lo scrittore fantasy è il creatore della saga delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.
Game of Thrones (in italiano localizzata come Il Trono di Spade) è una delle serie recenti più strabilianti e impattanti del mondo televisivo mondiale: l’opera, che trae ispirazione dalla nota saga letteraria di George R. R. Martin Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, è andata in onda tra il 2011 e il 2019 (in Italia su Sky Atlantic, in America su HBO) ed ora, dopo che è passato diverso tempo dalla conclusione dello show, i tempi sono maturi per ampliare ancora di più questo importante franchise di successo. A breve, infatti, vedremo sul piccolo schermo House of the Dragon, una realizzazione ambientata secoli prima degli avvenimenti della serie principale che vede come protagonista la casata dei Targaryen.
Game of Thrones si è conclusa nel 2019
Ebbene, mentre ci sono altri prodotti dell’universo di Game of Thrones che devono ancora arrivare in streaming (o che devono essere ancora annunciati ufficialmente) lo stesso Martin, in una recente intervista per The Hollywood Reporter (riportata da Screen Rant), ha spiegato che si immagina questo nuovo mondo costellato da titoli in parallelo come una specie di MCU. Di seguito le sue parole nel dettaglio.
Il Marvel Cinematic Universe ha The Avengers, ma hanno anche qualcosa di insolito come WandaVision. Questo è ciò che spero che possiamo fare con queste altre serie de Il Trono di Spade, così possiamo avere una varietà che metta in mostra la storia di questo mondo. Ce ne sono così tante che si può fare una competizione per il Trono di Spade.
Ovviamente vi ricordiamo che House of Dragon è prevista per il 22 agosto 2022 su Sky Atlantic. L’opera, prodotta da Good Banana e HBO, ha un cast composto da Paddy Considine nella parte di Viserys I Targaryen, Emma D’Arcy che presta il volto a Rhaenyra Targaryen, Olivia Cooke che interpreta Alicent Hightower, Matt Smith (Daemon Targaryen), Rhys Ifans (Otto Hightower) e molti altri ancora.