Genius: Geoffrey Rush ed Emily Watson nel cast della prima serie di National Geographic
Genius, la prima serie tv di National Geographic Channel che racconta la vita di Albert Einstein, uno dei più grandi innovatori dell’umanità, avrà un cast da Oscar. Ad interpretare il genio ribelle sarà infatti il premio Oscar Geoffrey Rush (Il discorso de re, Pirati dei Caraibi, Shine) mentre Emily Watson (nomination agli Oscar per Hilary and Jackie e Le onde del destino) vestirà i panni della seconda moglie, Elsa.
La serie vedrà inoltre la partecipazione di altri volti noti del cinema e della tv. Tra questi Michael McElhatton (Lord Roose Bolton ne Il trono di spade) che interpreterà il fisico Philipp Lenard, inizialmente un modello per il giovane Einstein poi suo avversario dentro e fuori dal laboratorio. Seth Gabel (Salem, Fringe) sarà l’amico di lunga data Michele Besso e Vincent Kartheiser (Mad Men, Angel, In time) l’ufficiale del consolato di Berlino. Infine Johnny Flynn (Brotherhood) vestirà i panni del giovane Einstein.
Genius andrà in onda su National Geographic la prossima primavera. Il primo episodio sarà diretto da Ron Howard, che è anche tra gli executive producer, e ogni stagione della serie sarà dedicata alla storia di uno dei più grandi innovatori dell’umanità.
Albert Einstein (1879 – 1955) è stato un fisico e filosofo tedesco naturalizzato svizzero e statunitense. Nel 1921 ricevette il premio Nobel per la fisica e la sua fama dilagò in tutto il mondo soprattutto per la teoria della relatività, in grado, per l’assoluta originalità, di colpire l’immaginario collettivo.
Tra le sue opere in campo scientifico si ricordano la dimostrazione della validità del concetto di quanto di Planck nell’ambito della spiegazione dell’effetto fotoelettrico dei metalli;
la valutazione quantitativa del moto browniano e l’ipotesi di aleatorietà dello stesso;
la teoria della relatività.
Oltre a essere uno dei più celebri fisici della storia della scienza, che mutò in maniera radicale il paradigma di interpretazione del mondo fisico, fu attivo in diversi altri ambiti, dalla filosofia alla politica, e per il suo apporto alla cultura in generale è considerato uno dei più importanti studiosi e pensatori del XX secolo.