Glee, Lea Michele confessa: “Così ho affrontato la morte di Cory Monteith”
Il doloroso ricordo di Lea Michele, partner di Cory Monteith ai tempi della sua morte, e sua co-protagonista in Glee
La coppia formata da Lea Michele e Cory Monteith, nel 2013 star assolute di una delle serie più celebri di quegli anni, era una delle più amate e consolidate del piccolo schermo. I due, infatti, si erano conosciuti ed innamorati sul set della serie TV Glee che li vedeva innamorati tanto nello show quanto nella vita. La coppia formata da Rachel e Finn era assolutamente amata dal pubblico e dagli shippers, che avevano anche coniato un nickname molto simpatico, Finchel. Tuttavia, i sogni di Lea e anche quelli dei fan sono stati distrutti il 20 luglio del 2013 dalla terribile notizia: Cory Monteith era morto di overdose, dopo pochissimi giorni di libertà da un ciclo di rehab. La più triste, chiaramente, fu la sua compagna di allora.
Lea Michele torna a parlare della sua perdita, parlando della co-star di Glee e compagno di vita, Cory Monteith
L’anniversario recente della morte di Cory, che ricadeva una settimana fa, ha fatto in modo che la cantante e attrice 35enne mettesse a fuoco il periodo di tempo che ha coinvolto il lutto per la morte del compagno. In Glee, Monteith interpretava il ruolo di Finn, un giovane atleta con una bella voce ed uno strano amore per la “sfigata” Rachel Berry. Un amore che si è poi tradotto in una storia importante di diversi anni, ancora in atto quando l’attore è morto, a 31 anni.
Le affermazioni dell’artista spezzano davvero il cuore: “Non ho mai guardato l’episodio di Glee che riguarda la morte di Finn. Penso che se non lo guardo, in qualche modo significa che lui è ancora qui. La canzone Make You Feel My Love [che l’attrice ha cantato sul palco durante un’esibizione] è davvero speciale per me. Non ricordo neanche che musica ascoltavo all’epoca. Forse, nulla. Ero in un tale buco…Sono felice che Ryan Murphy mi abbia chiesto cosa cantare nell’episodio tributo a Finn. Nell’episodio, ho deciso di cantare la canzone di Bob Dylan ‘Make You Feel My Love’. La filmavo, ero costretta ad andare via, poi tornavo, è stato davvero doloroso. Siamo guariti insieme e questa canzone ha davvero aiutato“.