Gotham 3×03: gli Easter Eggs della puntata Look Into My Eyes
Lo scorso episodio della serie FOX Gotham (Gotham 3×03) è stato molto apprezzato dai fan. La trama dello show si è infittita, ma l’attrazione principale di Mad City: Look Into My Eyes è stato il debutto di un popolare villain di Batman.
Qui sotto trovate una lista degli Easter Eggs della puntata:
Gotham 3×03: Il Cappellaio Matto
A fare il suo debutto è stato, ovviamente, il Cappellaio Matto (alias Jervis Tetch). Se avevate visto i promo della puntata, sapevate che avrebbe fatto la sua apparizione nella città di Gotham. Questa è la prima volta in assoluto che vediamo questo villain in versione live-action e non ha deluso. Il celebre cattivo di Batman è conosciuto per la sua distinta psicosi e per le strategie di manipolazione.
Gotham 3×03: Il controllo mentale di Tetch
Ciò che ha sempre reso il Cappellaio Matto tanto pericoloso, oltre ai suoi intensi problemi mentali, è la sua capacità di esercitare controllo mentale. Nei fumetti e nelle serie animate, il villain esercitava questo potere grazie ad una sorta di tecnologia da lui sviluppata. Gotham sembra aver preso una strada diversa: il Cappellaio controlla le menti attraverso l’ipnosi grazie al suo orologio da taschino e a delle frasi in codice.
Gotham 3×03: Alice
E perché il Cappellaio Matto si trova a Gotham? Per trovare Alice, è ovvio. La sua introduzione nella città riguarda la sua ricerca di Alice. L’unica differenza con la storia classica è che questa Alice è sua sorella ed è un’esperimento di Hugo Strange.
Gotham 3×03: Pinguino Sindaco (confermato)
Nelle scorse puntate, gli spettatori aveva l’impressione che Pinguino stesse tentando di intraprendere la carriera politica. Sembra proprio che le impressioni fossero giuste: Pinguino si candiderà a sindaco.
Gotham 3×03: Mario Falcone
È stato finalmente introdotto Mario Falcone: figlio del Boss del crimine di Gotham Carmine Falcone, è anche il fidanzato di Lee. Mario è sempre stato meno coinvolto negli affari criminali della sua famiglia. In base alla sua introduzione, sembra che Gotham rimanga fedele a questa idea.