Grey’s Anatomy, l’attrice Sarah Drew al veleno sul suo licenziamento: “Fu meschino e ingiusto”
Sebbene siano passati sei anni e sia tornata nello show in qualità di guest star già in due occasioni, Sarah Drew non dimentica il sofferto licenziamento da Grey'Anatomy.
Ospite del podcast Call It What It Is condotto dalle sue ex colleghe di set Jessica Capshaw e Camilla Luddington, Sarah Drew è tornata a parlare del suo discusso licenziamento da Grey’s Anatomy, il celebre medical drama ideato da Shonda Rhimes e con protagonista Ellen Pompeo. L’attrice ha interpretato la dottoressa April Kepner in ben 9 stagioni della serie, prima di uscire di scena nel 2018 per poi tornare come guest star sia nel 2021 che nel 2022.
Sarah Drew e le sue dichiarazioni sull’ingiusto licenziamento da Grey’s Anatomy
Sarah Drew è uscita di scena da Grey’s Anatomy alla fine della quattordicesima stagione, quando il suo contratto, insieme a quello di Jessica Capshaw, non è stato rinnovato da parte della produzione. Per l’attrice è stato un addio molto sofferto: “Sono stata licenziata senza tanti complimenti in un modo che mi è sembrato meschino e ingiusto, e per questo motivo l’ondata di affetto è stata così enorme, era come se stessi lì a guardare le persone elogiare la mia memoria”. Quando ha avuto modo di tornare nello show nel ruolo di guest star, Sarah Drew si è sentita felice e libera: “Non avevo alcuna ansia perché non avevo più bisogno di niente e di nessuno su quel set. Non erano responsabili del mio successo e della mia gioia. Ero lì solo per divertirmi“.