Harley Quinn: la serie tv d’animazione potrebbe avere una terza stagione
La serie tv d'animazione Harley Quinn, particolarmente acclamata dal pubblico, potrebbe avere un ulteriore terza stagione.
Gli showrunner dell’acclamata serie d’animazione Harley Quinn dell’universo DC confermano che lo show potrebbe avere una terza stagione
L’acclamata serie Harley Quinn debutterà il 3 aprile 2020 con la seconda serie, con un cast composto da Kaley Cuoco, Lake Bell, Diedrich Bader, Tony Hale, Alan Tudyk, che si preannuncia promettente come la prima. Gli showrunner e l’intero team della serie non sono però sicuri sul futuro di Harley Quinn: durante un’intervista di ComicBook lo scrittore Justin Halpern ha rivelato che mentre lui e gli altri sceneggiatori hanno delle idee piuttosto chiare su come continuare la storia, devono però ancora ricevere l’ok dalla WarnerMedia, considerando anche l’incombenza del lancio della piattaforma Max di HBO. “Ora stiamo cercando di capire cosa si deciderà di fare con lo show“, ha dichiarato Halpern. “Ci sono stati molti rumors ora che la Warner Media si espanderà. Stiamo esplorando opportunità per altre piattaforme, ma non c’è nulla di certo“. Sembrerebbe quindi che ci sia la possibilità che Harley Quinn trovi un posto su Max, una piattaforma che prevede un’intera serie di nuove programmazioni DC. “Noi facciamo parte di un piccolo show che sta andando abbastanza bene”, ha continuato Halpern. “Abbiamo inviato un soggetto in base a quello che vorremmo raccontare in un altro capitolo, quindi noi sicuramente ci abbiamo pensato, ma ora servono altre conferme“.
Quando la prima stagione è stata trasmessa lo scorso novembre, Jenna Anderson lo ha definito un “capolavoro esilarante e femminista” definendo la scrittura e le performance di alto livello con dei costumi caratterizzati da un tocco moderno, innovativo ma anche fedele ai personaggi. “La direzione artistica e il lavoro alla base della struttura sono un piacere da guardare, una gioia per gli occhi. Lo show aggiunge una profondità particolare ad ogni scena, senza mai annoiare o distrarre. Lo stesso vale per la colonna sonora in linea con ogni momento della storia“, ha poi concluso la Anderson.