Harry Potter, per Bonnie Wright la serie TV dovrà concentrarsi sul rapporto tra Ginny e Harry
Bonnie Wright ritiene la serie TV di Harry Potter della HBO dovrà concentrarsi sul rapporto tra Ginny e Harry: "Dovrebbero raccontarlo meglio".
Gli studenti di Hogwarts ieri – domenica 1 settembre – sono saliti sul treno per la scuola di magia e stregoneria dal binario 9 e 3/4. Il tradizionale appuntamento che ogni anno riunisce i fan di Harry Potter a King’s Cross (Londra) quest’anno non ha potuto svolgersi per la troppa affluenza, ma si è svolta al Grand Central Terminal (New York), ad un evento presentato da Bonnie Wright.
Lì, l’attrice, che ha interpretato Ginny Weasley negli otto film della saga, ha parlato con Variety delle sue speranze per la serie HBO e di cosa vorrebbe veder cambiato: “Molte cose. Maggiore sviluppo del rapporto tra Ginny e Harry. Ci sono momenti pieni di sfumature in cui iniziano ad innamorarsi. Dovrebbero raccontare meglio l’arco del suo personaggio in cui diventa una compagna fedele di Harry e come capisce e conosce davvero la sua storia, chi è e diventa la sua migliore compagna.”
“Spero che vedremo l’evoluzione dei Gunny e di molti altri. Se solo avessimo potuto avere film di cinque ore… Ci sono molti personaggi che hanno momenti che adoro nei libri, come Neville e Luna, quindi come fan dei libri spero che ne vedremo di più.”
Purtroppo però, Bonnie Wright non farà nessun cameo nella serie HBO. L’attrice ha già dichiarato che “potrebbe essere strano” e che preferisce essere una semplice spettatrice. Inoltre, crede che “sia un’opportunità unica per queste persone di divertirsi e dare la propria interpretazione della saga. Non credo di avere alcun consiglio, a dire il vero, perché penso che sia importante per loro essere coinvolti a loro modo”.
“Non vedo l’ora di essere dall’altra parte questa volta e di vederlo ogni settimana in televisione, diventando il pubblico. E spero davvero che le performance sembrino diverse, vive, nuove e fresche.”