Harry Potter, John Lithgow sulle sfide di interpretare Silente: “Non penso sarà impegnativo…”

L’adattamento televisivo di Harry Potter targato HBO ha svelato nuovi dettagli sul cast, confermando che John Lithgow interpreterà Albus Silente nella serie. L’attore ha rassicurato i fan sul suo approccio al personaggio, garantendo un’interpretazione fedele allo spirito della saga.

Parlando del suo coinvolgimento nello show, Lithgow ha dichiarato di considerare il ruolo di Silente una sfida stimolante, ma alla sua portata. Durante un’intervista al podcast SmartLess, ha ammesso di essere ancora in fase di studio della saga (ha letto metà di Harry Potter e la Camera dei Segreti), ma di aver già colto l’essenza del personaggio. “L’idea alla base di questo reboot è che ogni stagione sarà dedicata a un singolo libro”, ha spiegato. “Silente è come un’arma segreta: interviene solo in momenti chiave. Per questo motivo, non credo sarà un lavoro così impegnativo, anche se richiederà continui spostamenti”.

Questa nuova interpretazione porta inevitabilmente a un confronto con Michael Gambon, che ha vestito i panni di Silente in sei degli otto film della saga, subentrando dopo la scomparsa di Richard Harris. Durante le riprese di Harry Potter e il Principe Mezzosangue, Gambon aveva rivelato di non aver mai letto i libri, preferendo affidarsi alla sceneggiatura di Steve Kloves. Questo ha portato a una versione cinematografica di Silente diversa da quella dei romanzi, un aspetto spesso criticato dai fan.

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HBO ha promesso un adattamento più fedele alla saga letteraria, sfruttando il formato seriale per approfondire la storia e i suoi personaggi. Lithgow si è detto entusiasta del progetto, anche se inizialmente aveva delle riserve. “È stata una sorpresa”, ha raccontato a Screen Rant. “Ero al Sundance Film Festival per un altro film quando ho ricevuto la chiamata. Accettare non è stato facile, perché questo ruolo potrebbe definire l’ultima fase della mia carriera. Ma sono davvero emozionato: il team dietro la serie è straordinario”.

L’attore è consapevole dell’impegno richiesto, prevedendo frequenti viaggi a Londra, dove si svolgeranno molte riprese. “Ho passato otto mesi in Inghilterra per The Crown, tornando a casa solo un paio di volte. Questa volta, spero di poter viaggiare un po’ di più”, ha spiegato. Infine, ha già avuto un assaggio della notorietà che il ruolo porterà con sé: “L’accordo è stato chiuso solo 48 ore fa, ma nei giorni scorsi, mentre ero in aeroporto, alcune persone già sapevano e mi fermavano per parlarne. È incredibile come la notizia si sia diffusa così velocemente”.