Hill House: i proprietari della casa testimoni di vere infestazioni
Gli ex proprietari della casa che rimpiazza la dimora infestata in Hill House sono stati testimoni di vere infestazioni di fantasmi
I precedenti proprietari della casa della serie tv Hill House hanno ammesso di aver vissuto delle vere e proprie infestazioni di fantasmi
Nelle settimane successive all’uscita di Hill House su Netflix, molti spettatori si sono chiesti se gli orrori raffigurati nella serie fossero tratti da storie vere. Mike Flanagan ha adattato la storyline dall’omonimo romanzo di Shirley Jackson, ma a quanto pare i vecchi proprietari della casa che rimpiazza la dimora infestata sono stati testimoni di vere infestazioni di fantasmi.
Gli interni della casa dello show sono stati costruiti ad Atlanta, in Georgia. Neil e Trish Liechty hanno acquistato la Bisham Manor nel 2013 e affermano che “quattro o cinque” fantasmi vivono lì. La coppia ha rivelato che si iniziava a sentire della musica in angoli della casa che non erano dotati di un impianto audio, emergeva misteriosamente uno strano odore di tabacco, e gli oggetti sparivano e riapparivano settimane dopo senza alcuna spiegazione.
I due credono che l’origine degli spiriti risalga agli anni ’20 e che erano residenti di un edificio situato in quel luogo. Nel 1997 la casa è stata ristrutturata, anche se il proprietario, a quel tempo, tenne una stanza della struttura originale intatta. La coppia ha affermato che questa stanza originale era collegata agli strani eventi.
Neil e Trish Liechty hanno venduto la casa un anno fa, e hanno dichiarato di non essere interessati a vedere la serie. Sfortunatamente, il trasferimento non ha posto fine agli orrori, dato che i due sostengono che i fenomeni inspiegabili continuano anche nella loro nuova casa.
Hill House: spettatori reclamano ansia, vomito e perdita del sonno
Per quanto riguarda le location che hanno ispirato la Jackson a scrivere il suo romanzo, è stato precisato che le due case diverse sono state le fonti di spiriti irrequieti. Nel libro Shirley Jackson: A Rather Haunted Life di Ruth Franklin, l’autrice sostiene che è stata la Winchester House a San Jose, in California, a dare l’idea di una casa piena di spiriti che cercavano di influenzare la vita degli abitanti. Winchester House è stata costruita da Sarah Winchester, l’erede della famiglia produttrice di fucili, i Winchester, che credeva di essere perseguitata dagli spiriti di coloro che avevano perso la vita a causa delle armi. Per confondere gli spiriti, assunse operai edili per fabbricare una casa ricca di colpi di scena, sorprese e vicoli ciechi, nella speranza di ostacolare gli spiriti che desideravano vendicarsi.
Quando Flanagan ha visto la Bisham Manor, sapeva di essersi imbattuto nella sua misteriosa ambientazione per la storia: “Abbiamo cercato per circa un mese e mezzo, nel tentativo di tovare la nostra Hill House, un vero e proprio problema nel sud, considerando che tutto assomiglia a un’estesa piantagione meridionale. Poi abbiamo trovato questa casa che era così strana, è così schizofrenica nella sua architettura. Il nostro responsabile delle location ci si è letteralmente imbattuto per caso nel bosco. L’intera troupe si è ammucchiata su un furgoncino per andare a vederla, io mi ricordo di essere uscito e di averci girato intorno la prima volta. Sembrava evocare tutto quello che avevo provato e percepito quando lessi il libro. La casa era davvero schizofrenica, più la guardavi e meno aveva senso. È stata una scoperta molto fortunata per noi“.