House of the Dragon: George R.R. Martin ha buone notizie sulla serie!
L'opera, prequel di Game of Thrones, vede come protagonista la dinastia dei Targaryen, quando ancora avevano il controllo assoluto sui Sette Regni.
House of the Dragon dovrebbe vedere la luce nel 2022
House of the Dragon è senza dubbio una delle serie televisive più attese del prossimo futuro: dopo la chiusura definitiva di Game of Thrones che è avvenuta a maggio 2019, con un’ottava stagione che ha diviso particolarmente il pubblico, i fan non aspettavano altro che tuffarsi nuovamente nel mondo fantasy ideato da George R.R. Martin che, per ciò che concerne questa nuova realizzazione, ha un ruolo davvero molto importante visto che figura tra gli ideatori. Lo show, in particolare, è ambientato 200 anni prima dei fatti de Il Trono di Spade e ci mostra la dinastia Targaryen in piena potenza, quando aveva quasi il controllo totale dei Sette Regni.
Ad ogni modo, proprio Martin ci ha fornito, nelle ultime ore, degli aggiornamenti molto importanti proprio su House of the Dragon. Come ha riportato ufficialmente Collider, infatti, il noto scrittore americano ha scritto sul suo blog che la parte di produzione della serie è effettivamente terminata e che ovviamente manca tutta la parte di post-produzione quindi effetti speciali, colorazione e musiche. L’autore ha poi aggiunto di essere entusiasta del risultato finale che a detta sua è eccellente per lo strepitoso cast coinvolto, ma anche per l’ottima regia e scrittura.
Nonostante questo importante dettaglio, non sappiamo ancora precisamente quando House of the Dragon dovrebbe vedere la luce, anche se in teoria ciò dovrebbe accadere nel 2022. La realizzazione, prodotta da Good Banana e HBO, vede la partecipazione di Paddy Considine nel ruolo di Re Viserys Targaryen, Olivia Cooke che incarna Alicent Hightower, Emma D’arcy nella parte di Rhaneyra Targaryen, Matt Smith che presta il volto a Daemon Targaryen, Rhys Ifans che interpreta Otto Hightower e molti altri ancora. Non vediamo l’ora di scoprire altri segreti su un’opera così tanto attesa.