House of the Dragon: George R.R. Martin definisce “geniale” l’aggiunta al cast della stagione 2

George R.R. Martin ha recentemente elogiato la seconda stagione di House of the Dragon, la serie prequel di Il Trono di Spade della HBO. L’autore ha condiviso la sua recensione degli episodi iniziali della nuova stagione sul suo blog personale, esprimendo particolare ammirazione per un nuovo personaggio a quattro zampe introdotto dal showrunner Ryan Condal.

Bobby, il cane di House of the dragon, era un randagio prima di diventare una star

Martin ha visitato il set della serie presso gli studi Leavesden in Inghilterra a novembre e ha lodato i dettagli e la maestosità delle scenografie, descrivendo la Fortezza Rossa e la Roccia del Drago come enormi e imponenti. Durante la sua visita, ha avuto l’opportunità di vedere in anteprima i primi due episodi della seconda stagione di House of the Dragon, A Son for a Son e Rhaenyra the Cruel, e ha elogiato la regia di Alan Taylor e Clare Kilner, nonché le superbe interpretazioni del cast.

L’autore di House of the Dragon ha sottolineato la performance di Emma D’Arcy in A Son for a Son, descrivendola come dominata dalla potenza espressiva dei suoi occhi e del viso. Tom Glynn-Carney è stato lodato per aver dato vita ad Aegon in modi nuovi, mostrando la complessità del personaggio con emozioni come rabbia, dolore, paura e dubbi. Anche Matt Smith, Olivia Cooke, Fabien Frankel, Eve Best e altri attori fissi sono stati encomiati per le loro interpretazioni. Infine, Martin ha menzionato i gemelli Tittensor per la loro eccellente rappresentazione dei gemelli Kingsguard e Phia Saban per la sua interpretazione straziante di Helaena Targaryen.

Tuttavia, è stato l’aggiunta di un nuovo personaggio, un cane, a colpire particolarmente Martin. Pur ammettendo di solito non essere un fan dell’introduzione di nuovi personaggi nelle sue storie, Martin ha descritto l’aggiunta del cane come “geniale”. Secondo lo scrittore, il cane ha arricchito la caratterizzazione del cacciatore di topi, Cheese, aggiungendo una dimensione di umanità e complessità al personaggio. Martin ha rivelato di aver inizialmente odiato Cheese quando ha preso a calci il cane, ma la presenza silenziosa e fedele dell’animale ha offerto un ritratto toccante dell’amore e della capacità di essere amati anche nei personaggi più spregevoli.

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