House of the Dragon: George RR Martin commenta un “grossolano” errore nella serie

Il motivo dietro questo cambiamento non è stato completamente chiarito da Martin e la produzione.

La nuova serie House of the Dragon ha attirato l’attenzione per un dettaglio sorprendente e controverso: l’interpretazione errata del sigillo dei Targaryen, descritto da George RR Martin come una discrepanza significativa rispetto alla sua visione originale nei libri.

Martin ha riconosciuto le difficoltà nell’adattare House of The Dragon per una serie tv ma ha ribadito l’importanza della coerenza

House of the Dragon - cinematographe.it

Nel suo blog “Not a Blog”, Martin ha sollevato la questione della rappresentazione del sigillo dei Targaryen sia in House of the Dragon che in Game of Thrones. Mentre nei suoi romanzi i draghi sono chiaramente descritti con due zampe, riflesso nel loro sigillo familiare, entrambe le serie televisive hanno optato per raffigurazioni con quattro zampe. Questa scelta, secondo Martin, è risultata non solo imprecisa ma anche discutibile in termini di fedeltà al suo mondo fantastico.

La discrepanza, come Martin ha sottolineato, è simbolica di un problema più ampio di coerenza nel processo di adattamento da pagina a schermo. L’autore ha espresso la sua delusione riguardo alla persistenza di questo errore nonostante le sue obiezioni continue. Ha anche citato l’esempio delle vele della flotta di Daenerys in Game of Thrones, che hanno mostrato draghi a quattro zampe, aggiungendo ulteriori strati di confusione alla rappresentazione visiva della sua creazione letteraria.

“I draghi esistono nel mondo di Westeros, incluso Sothoryos, quindi i miei araldi non avevano scuse per rappresentarli diversamente. Di conseguenza, nel mio libro, il sigillo dei Targaryen ha due zampe, come dovrebbe essere. Perché un abitante di Westeros, in House of the Dragon, dovrebbe mai raffigurare un drago con quattro zampe, quando può vedere il vero animale e le sue caratteristiche? Anche i miei draghi vivi hanno due zampe; si distinguono principalmente per dimensioni, colori e l’incapacità di sputare fuoco. Va sottolineato che, sebbene il sigillo dei Targaryen abbia il numero corretto di zampe (due), non è anatomicamente accurato. Le ali sono proporzionalmente troppo piccole rispetto al corpo e, naturalmente, nessun drago ha tre teste; questo aspetto è puramente simbolico, pensato per richiamare Aegon il Conquistatore e le sue due sorelle.

Per quanto riguarda gli spettacoli televisivi, come House of the Dragon, hanno fatto un po’ di confusione. Game of Thrones ha presentato il sigillo corretto con due zampe nelle prime quattro stagioni e per gran parte della quinta, ma quando è apparsa la flotta di Daenerys, tutte le vele mostravano draghi con quattro zampe.

Qualcuno ha evidentemente commesso degli errori, credo. Forse qualcuno ha consultato un libro di araldica e ha preso informazioni superficiali che hanno compromesso tutto. Una conoscenza superficiale può essere pericolosa. Un paio d’anni dopo, House of the Dragon ha deciso di seguire l’araldica di Game of Thrones... ma hanno optato per il sigillo sbagliato anziché quello corretto. Quel suono che avete sentito era il mio grido di disapprovazione, “no, no, no”. Persino le maledette quattro zampe si sono infiltrate sulle copertine dei miei libri, nonostante le mie forti obiezioni.”

Il motivo dietro questo cambiamento non è stato completamente chiarito, ma Martin suggerisce che potrebbe derivare da una mancanza di attenzione ai dettagli nelle tradizioni araldiche o da interpretazioni errate nel tentativo di adattare simboli fantastici in un contesto visivo.

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