Il problema dei 3 corpi a rischio cancellazione? Ecco perché Netflix potrebbe uccidere la popolare serie sci-fi

Ci aspettavamo molto da Il problema dei 3 corpi, la serie di fantascienza dai creatori de Il Trono di Spade. Il problema è che la sua première su Netflix si è conclusa con dati di ascolto piuttosto deludenti, e le cose non sono migliorate nella seconda settimana sulla piattaforma streaming.

Il problema dei 3 corpi doveva essere la nuova hit Netflix, ma così non è stato

Nello specifico, la serie ha aggiunto 115,6 milioni di ore tra il 25 e il 31 marzo, che si traducono in 15,6 milioni di visualizzazioni stimate. Non sono affatto dati spettacolari e rappresentano una crescita irrisoria rispetto al fine settimana della sua première – 81,7 milioni di ore e 11 milioni di visualizzazioni.

Sulla carta, le cifre relative al Il problema dei 3 corpi non sono male, ma le cose si complicano quando si entra nei dettagli. Il primo e più importante punto è l’enorme costo che si dice abbia avuto la serie, con il Wall Street Journal che parla di 20 milioni di dollari a episodio. Cifre mai raggiunte in precedenza da una serie originale Netflix.

Per fare un paragone recente, The Gentlemen, spin-off del famoso film di Guy Ritchie, ha avuto dati di ascolto migliori e un costo molto inferiore. Si potrebbe tranquillamente parlare di un quarto dei 160 milioni de Il problema dei 3 corpi, anche meno. Un buon riferimento per tentare di prevedere la decisione di Netflix sul futuro della serie è anche il caso di 1899. La serie, ormai cancellata, dei creatori di Dark ha avuto dati leggermente inferiori rispetto Il problema dei 3 corpi, poiché ha iniziato con 79,27 milioni di ore nel primo fine settimana, aumentando a 87,29 nel secondo.

La chiave è ancora una volta il costo, poiché pare che 1899 avesse un budget di circa 60 milioni – anche se l’investimento di Netflix è stato di 48. La differenza con i 160 milioni de Il problema dei 3 corpi è schiacciante. Il gigante dello streaming potrebbe dedurre che non vale la pena continuare, anche perché i creatori dello show hanno detto che hanno già pronta la seconda stagione (e che la serie dovrebbe continuare per altre stagioni per avere un senso compiuto). Sul tavolo manca solo il via libera da parte di Netflix.

Un altro caso paragonabile è quello di Sandman, poiché è partito con cifre simili (69,48 milioni di ore visualizzate il primo fine settimana e 127,5 milioni la seconda settimana). I fan sicuramente ricorderanno ancora l’agonia che provocò l’attesa per la seconda stagione, con Neil Gaiman che confessò che rischiava di essere “troppo costoso”.

Secondo Deadline, il budget per episodio di Sandman era di 15 milioni, il che significa che ogni episodio de Il problema dei 3 corpi costa il 33% in più. Ci sono già troppi segnali negativi per questo adattamento della saga letteraria di Liu Cixin.

Ovviamente ci sono altri fattori che possono entrare in gioco, ma la verità è che Il problema dei 3 corpi si trova in una situazione alquanto precaria in questo momento. Tecnicamente non si può dire che sia stato un fallimento – la stragrande maggioranza delle serie può a malapena sognarsi dati di ascolto del genere – ma il fatto che sia stata una delusione in termini di pubblico è fuori dubbio. Ora bisognerà vedere se nelle prossime settimane non accuserà un calo di pubblico, ma per ora le cose stanno al 50%.

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