Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, una star anticipa il ritorno di un cattivo ben noto dal film originale

La seconda stagione di Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere debutterà su Prime Video il 29 agosto.

La seconda stagione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere promette di approfondire la mitologia della Terra di Mezzo, introducendo nuovi e vecchi personaggi. Tra i momenti più attesi c’è l’incontro tra Isildur, interpretato da Maxim Baldry, e Shelob, il ragno gigante già noto da Il ritorno del re. Questo incontro, descritto dall’attore come una “partita a scacchi”, rappresenta un punto cruciale nella crescita di Isildur, un giovane destinato a diventare uno dei personaggi più tragici della storia di Tolkien.

In Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, Shelob è più giovane e più piccolo

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Nella sua recente intervista, Baldry ha spiegato come il personaggio di Shelob sia stato portato in vita nella serie Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, sottolineando il lavoro meticoloso del team creativo nel dare personalità a questa creatura leggendaria. Nonostante l’iniziale incertezza su come il ragno sarebbe apparso sullo schermo, Baldry ha elogiato il risultato finale, affermando che Shelob possiede una presenza forte e distintiva, capace di tenere testa al giovane Isildur in un confronto che va oltre la semplice battaglia fisica.

Questo scontro tra Isildur e Shelob avviene in un momento in cui il giovane eroe si trova alla periferia di Mordor, una terra che sta lentamente trasformandosi nella sinistra regione dominata da Sauron. La prima stagione di Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere si era conclusa con la creazione di Mordor, e la seconda stagione sembra destinata a esplorare ulteriormente questa trasformazione, mostrando luoghi iconici come Cirith Ungol, dove Shelob risiede.

Baldry ha anticipato che questa esperienza in Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Poterevsegnerà profondamente Isildur, costringendolo a confrontarsi con le proprie paure e a fare scelte difficili su chi fidarsi. Questo percorso di crescita sarà centrale nella sua storia, preparando il terreno per i futuri eventi che lo porteranno a diventare il re che taglierà l’Anello dal dito di Sauron, ma che allo stesso tempo cederà alla sua tentazione.

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