Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere 2: per gli showrunner “Sauron ha il potenziale per essere come Walter White e Tony Soprano”

JD Payne e Patrick McKay parlano del loro piano per il revival del cattivo più iconico del genere fantasy.

Quasi due mesi prima del suo ritorno, abbiamo un fantastico aggiornamento riguardante la seconda stagione de Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere, la serie Prime Video ambientata durante la Seconda Era della Terra di Mezzo creata da JRR Tolkien: il protagonista di questo aggiornamento? Sauron in persona.

In un reportage per la rivista Empire, i co-showrunner della serie JD Payne e Patrick McKay hanno anticipato cosa aspettarsi dai nuovi episodi, che arriveranno sulla piattaforma a partire dal 29 agosto. Si sono concentrati soprattutto sull’ascesa del mitico cattivo, interpretato da Charlie Vickers, che sarà il fulcro della trama di questo nuovo adattamento dell’opera simbolo del genere fantasy.

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Secondo gli sceneggiatori, arrivare a questo punto in cui poter sviluppare la storia di Sauron è stata la chiave di tutto. E loro vogliono che il cattivo sia uno dei grandi “cattivi” della televisione:

“Se devi trovare una ragione per realizzare questa serie e ambientarla in quest’era della mitologia, è proprio questa. Fin dal primo minuto abbiamo parlato di Paradiso perduto di Milton, Walter White e Tony Soprano e di come Sauron abbia il potenziale per essere come questi grandi eroi-cattivi… con eroe che significa protagonista. Questa è la più grande storia mai raccontata sullo schermo.”

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Durante la prima stagione abbiamo visto Sauron “travestito” da Halbrand, affinché anche noi spettatori scoprissimo il “grande” colpo di scena e, nella seconda stagione, lo vedremo con una nuova identità, quella di Annatar. Adesso il gioco per gli sceneggiatori è, in qualche modo, sfruttare il fatto che noi spettatori sappiamo già chi è.

“Era nascosto nella nostra storia. L’opportunità ora con la stagione 2 è: il pubblico è all’erta. Sappiamo chi è. Abbiamo una buona intuizione di ciò che vuole. Il divertimento sta nel vedere altre persone intrappolate nella rete. Man mano che la stagione si sviluppa, il piano inizia. Colpo dopo colpo finché, fino agli ultimi due episodi, ti rendi conto del livello e della portata della sua malvagità e di quanto abbia pianificato tutto. (…) Tutte le nostre storie cominciano a diventare una, e quella storia è il modo in cui la rinascita di Sauron tocca tutti e minaccia il mondo intero.”