Il Trono di Spade: Nathalie Emmanuel parla della morte di Missandei
Nathalie Emmanuel de Il Trono di Spade parla della reazione che ha suscitato la morte di Missandei.
Nathalie Emmanuel de Il Trono di Spade parla di come si aspettava che le persone avrebbero reagito alla morte di Missandei
L’attrice de Il Trono di Spade, Nathalie Emmanuel ripercorre la reazione alla tragica morte del suo personaggio Missandei. L’attrice, che ha un ruolo nel franchise di Fast & Furious, si è unita al fantasy della HBO nella terza stagione, interpretando la schiava liberata Missandei. Per gran parte della serie, è stata uno dei pochi personaggi sinceramente di buon cuore, e la sua storia d’amore con il leader degli Immacolati (Jacob Anderson) è stata una delle preferite dai fan. Missandei è stata una fedele confidente di Daenerys Targaryen (Emilia Clarke) fino alla fine.
Anche due anni dopo che Il Trono di Spade si è concluso con la stagione 8, la serie suscita ancora discussioni sul modo in cui si è concluso. Tra i momenti controversi c’è stata la morte di Missandei, che è arrivata nell’episodio 4. Missandei è stata decapitata di fronte a Daenerys e Verme Grigio in una scena straziante che molti hanno ritenuto inutile e dannosa, poiché era uno dei pochi personaggi neri della serie.
L’attrice ha rivelato in una recente intervista con Vogue:
Quando ho saputo che Missandei sarebbe morta, sapevo che, essendo l’unica donna nera della serie, le persone avrebbero sentito la sua perdita, perché era davvero un personaggio gentile e di buon carattere. Allo stesso tempo, non prevedevo l’entità della reazione che è avvenuta. Penso che questa reazione abbia davvero scatenato una conversazione sul fatto che nei futuri casting ci potrebbe essere una scelta più ampia di personaggi di colore.
Nonostante tutti gli elogi che la serie ha ricevuto nel corso degli anni, è sempre stata controversa per la sua gestione delle donne e dei personaggi di colore. La morte di Missandei sembrava racchiudere tutti questi problemi, con il solo scopo di servire apparentemente solo per spronare Daenerys a distruggere Approdo del Re. La sua morte però è servita ad aprire una discussione sulla rappresentazione dei personaggi neri all’interno di una serie TV e a come poterla migliorare.