Il Trono di Spade – Stagione 8: Kit Harrington parla del finale

L'attore parla dei momenti felici e di quelli più terribili passati sul set della serie di HBO, alludendo a un finale felice per Jon Snow.

Kit Harrington ha rivelato qualcosa sul finale de Il Trono di Spade e su quando il mondo credeva che Jon Snow fosse morto

La serie fantasy di HBO Il Trono di Spade si sta avvicinando alla sua fine, visto che l’ottava stagione sarà anche l’ultima. Nessuno sa come andrà a finire l’epica storia, dal momento che la sicurezza sul set è stata maniacale e che nemmeno l’autore dei romanzi, George R.R. Martin, ha scritto un finale. Il personaggio di Kit Harrington, Jon Snow, durante le precedenti sette stagioni è senza ombra di dubbio cresciuto molto, divenendo uno dei personaggi più amati dai fan.

In una recente intervista l’attore parla di quanto sia stato difficile per lui adattarsi a questa fama improvvisa. Parlando con Variety, Harrington ha spiegato il perché la stagione 8 sia la più grande mai realizzata: “Sono andati fuori di testa, penso sia questo il termine giusto. Avrebbero potuto facilmente impostare lo stesso budget che avevano per la stagione 7, ma si sono spinti oltre.”

Molta della pressione sulla buona riuscita dello show ricade su di lui, probabilmente il personaggio che tutti si aspettano di vedere sedere sul trono, ecco cosa ha da dire in merito l’attore: “Guardandomi indietro potrei trovare il 70% di materiale che non mi soddisfa, ma in questa stagione no. Ora so chi è veramente Jon e so che è in pace con se stesso e ne sono molto orgoglioso. Sono molto soddisfatto di come è finita.”

Non solo momenti felici però, l’attore ha rivelato che quando Jon Snow “è morto” alla fine della quinta stagione, fu un periodo molto buio per lui, che gli causò diversi problemi psicologici. “Il mio periodo più buio è quando lo show stava vertendo sul mio personaggio. Quando sei il cliffhanger di uno show così grosso, l’attenzione su di te è fottutamente paralizzante.”

ll Trono di Spade - Cinematographe.it