Il Trono di Spade: Carice Van Houten si è pentita delle scene di nudo

Carice Van Houten ha parlato delle sensazioni provate ripensando alle scene di nudo girate per Game of Thrones.

L’attrice che nella serie Il Trono di Spade ha interpretato Melisandre, ha parlato delle consapevolezze raggiunte grazie al movimento del Me Too

La prossima settimana sarà trascorso un anno esatto dalla fine de Il Trono di Spade, considerata da pubblico e critica una delle serie meglio riuscite di sempre. Nel corso degli anni, sempre più persone nel mondo si sono appassionate alle storie dei Sette Regni e quasi all’unanimità il pubblico ha percepito un senso di smarrimento quando nella primavera del 2019 è calato definitivamente il sipario sulla serie tv basata sui romanzi di George R.R. Martin.

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Nella sua storia, Il Trono di Spade ha compreso scene di sentimenti, di amicizia ma anche e soprattutto di battaglie e violenza, intesa sia come guerra che come violenza sessuale. Mentre la serie tv veniva trasmessa da HBO (e in Italia su Sky Atlantic), nel mondo ha preso sempre più piede il cosiddetto #MeToo, movimento che ha spinto migliaia di donne a denunciare le molestie ed i maltrattamenti subiti sul luogo di lavoro. A tal proposito si è espressa Carice Van Houten che in Game of Thrones ha interpretato l’affascinante personaggio di Melisandre. L’attrice ha ripensato alle scene di nudo che hanno visto protagonista anche lei ed ha dichiarato:

Il movimento #MeToo ha cambiato la mia prospettiva su tutta la mia carriera, non solo su Game of Thrones. Col senno di poi, ho pensato: “Perché quella scena doveva essere nuda? Perché era così normale?”. Ho messo in discussione le cose e non è stato tanto per incolpare nessuno, ma è così che ci siamo evoluti ed è questo l’impatto che ha avuto il movimento.

Insomma, Van Houten ha fatto capire come il #MeToo le abbia fatto vedere tutto da un punto di vista differente, che magari prima le sembrava non meritasse così tanta attenzione. Proprio questa nuova consapevolezza l’ha spinta a dar vita ad una società di produzione il cui obiettivo è quello di fornire storie orientate alle donne con prospettive femminili:

Sono diventata molto consapevole dello sguardo maschile, ed è anche per questo che, durante quel processo, io e la mia amica regista Halina Reijn abbiamo creato Instinct. Non abbiamo bisogno di mostrare la nudità per creare intimità, non abbiamo bisogno di vedere il seno di una donna per farlo.

L’attrice de Il Trono di Spade ha ammesso che quando le venne chiesto di girare quella scena, pensò:

“Sono sempre stato molto liberale e ho difeso la nudità perché ho pensato:” Perché puoi avere una mitragliatrice e non vedere un capezzolo?