Il Trono di Spade: è stato George R.R. Martin a decidere il destino di Bran
Isaac Hempstead Wright si sofferma su come è stato ideato il destino del suo personaggio Bran Stark ne Il Trono di Spade, e soprattutto da chi.
Isaac Hempstead Wright ha rivelato che il destino di Bran Stark nella serie Il Trono di Spade era già stato deciso da George R. R. Martin
Il finale de Il Trono di Spade è stato accolto con sentimenti contrastanti da parte della fanbase, ma sembra che uno dei punti più discussi della trama era già stato stabilito dall’autore della fonte originaria, George R. R. Martin in persona. In una recente intervista su MakingGameOfThrones di HBO, la star della serie, Isaac Hempstead Wright ha parlato del fato del suo personaggio, Bran Stark. L’attore ha rivelato che la decisione di rendere Bran Lord del Continente Occidentale è stata presa proprio da Martin.
“I creatori David Benioff e Dan Weiss mi hanno detto che c’erano due cose che l’autore George R. R. Martin aveva pianificato per Bran, ovvero la rivelazione di Hodor e il fatto che sarebbe diventato Re” ha dichiarato Hempstead Wright. “È piuttosto speciale essere direttamente coinvolto in qualcosa che fa parte della visione di George. È stato un modo piacevole per concludere il tutto“.
Il Trono di Spade: per Maisie Williams gli altri script sono “spazzatura”
Considerando tutti i personaggi diversi che la serie ha seguito – e tutte le diverse possibilità su chi si sarebbe seduto sul Trono -, la rivelazione che Bran, alla fine, sarebbe diventato il Re del Continente Occidentale ha sorpreso molti. Anche se l’attore, all’inizio, è rimasto particolarmente colpito dalla notizia, presto ha realizzato che, comunque, questa scelta si adatta bene con l’arco narrativo generale di Bran.
“Non pensavo proprio che sarebbe accaduto. Ero convinto che avessero mandato a tutti uno script in cui, i personaggi dei rispettivi destinatari, diventavano Re o Regina. Non ci ho creduto veramente finché non abbiamo letto lo script tutti insieme. Ma, alla fine, penso che sia il personaggio migliore per assumere quel ruolo. Non lo avreste mai considerato in quel modo, ma non c’era altro personaggio migliore di Bran: non ha nessun legame personale, nessun piano, e possiede la calma di comprendere l’intero universo. È la persona ideale per essere al comando” ha continuato l’attore.
E se Martin è stato colui che ha influenzato l’incoronazione di Bran, questo certamente potrebbe alludere ad alcune cose interessanti per i libri rimanenti della sua serie letteraria, che l’attore sta ancora scrivendo.